(F. BIAFORA) – Superato l’ostacolo Parma in Coppa Italia la Roma è ora chiamata a riprendere la corsa per un posto nella prossima Champions League dopo i due passi falsi di inizio anno con Torino e Juventus. La squadra di Fonseca andrà in scena a Marassi contro il Genoa, mentre a tre giorni di distanza è attesa dai quarti di coppa con la Juve e chiuderà un periodo di fuoco con il derby contro la Lazio. I giallorossi dovranno fare a meno degli squalificati Florenzi e Kolarov, con il tecnico portoghese chiamato a prendere una difficile decisione sulla coppia che andrà ad agire sulle fasce di difesa. Ieri la squadra ha osservato un giorno di riposo e nella rifinitura odierna sarà a disposizione anche Spinazzola, probabilmente il più in forma tra i terzini presenti in rosa. Starà a Fonseca prendere una decisione sul suo conto e valutare se è in grado di giocare ad appena due giorni dal fallito trasferimento all’Inter. Santon e Bruno Peres, oltre a Cetin che può essere adattato lateralmente, sono gli altri esterni di ruolo che può scegliere l’allenatore della Roma: il brasiliano è stato mandato in campo nel finale di partita con il Parma e viene descritto in grande forma, l’ex Inter è invece appena tornato da un lungo infortunio muscolare. Ognuna delle opzioni in ma no al tecnico può rivelarsi un azzardo, la rifinitura darà certamente maggiori risposte anche sulla tenuta fisica dei contendenti. Per il resto della formazione appare difficile, come ha dichiarato lo stesso Fonseca a caldo, che venga riproposto l’inedito 3-3-3-1 messo in piedi al Tardini. Davanti tornerà al suo posto Dzeko, mentre Kluivert scalpita per riprendersi una maglia da titolare: i guizzi visti a Parma possono fargli vincere il duello con Perotti. Da sciogliere il dubbio a centrocampo dove Cristante, Veretout e Diawara si giocano due maglie.