Alla vigilia del match di Coppa Italia contro la Juventus, è intervenuto ai microfoni dell’emittente televisiva giallorossa l’allenatore Paulo Fonseca. Queste le sue parole:
Poco tempo tra la partita di campionato e Coppa Italia…
Abbiamo fatto un allenamento molto corto. I giocatori non hanno recuperato dalla partita contro il Genoa ma ci siamo allenati strategicamente per la partita. I giocatori sono motivati, con fiducia. Vediamo domani contro questa grande squadra.
C’è qualche recupero?
Solo Fazio. Perotti non è pronto, Pastore e Mkhitaryan neanche. Speriamo che contro la Lazio possiamo avere Perotti.
C’è sempre una prima volta nella vita, magari allo Juventus Stadium….
Domani è importante giocare con ambizione, voglia di vincere e fiducia per cambiare questa tendenza degli ultimi anni. La Juventus è una grandissima squadra ma penso che contro di loro abbiamo fatto una buona partita e possiamo pensare di vincere.
Può aiutare averli affrontati già pochi giorni fa?
Può aiutare la Roma ma anche la Juventus. Abbiamo visto questa partita, abbiamo bisogno di capire quello che abbiamo fatto. Non possiamo sbagliare come abbiamo fatto nei primi minuti di quella partita. Dobbiamo assomigliare più alla squadra del secondo tempo.
Può essere un appuntamento importante per Kalinic?
Kalinic ha fatto una bellissima partita contro il Parma e io sono molto fiducioso con lui. Sono sicuro che domani farà una buona partita.
Fonte: RomaTv
RAI SPORT – Il tecnico Paulo Fonseca è intervenuto poi ai microfoni dell’emittente televisiva di stato dove ha dichiarato:
Ha paura dell’eliminazione diretta?
Come ho detto sempre abbiamo ambizione in questa competizione. Giocheremo per vincere domani.
Cosa vi ha insegnato la sfida con la Juve in Serie A?
Che non possiamo sbagliare come abbiamo fatto nel primo momento della partita di campionato. Poi è difficile recuperare. Il secondo tempo ha dimostrato che possiamo lottare e vincere contro la Juve.
Cosa significa Ronaldo per un allenatore portoghese come lei?
E’ un orgoglio per noi portoghesi. E’ un simbolo del nostro paese. Mi piace giocare contro Cristiano. Non possiamo sbagliare difensivamente. Dobbiamo attaccare con aggressività”.