(K.Karimi – A.Papi) – I voti e le pagelle assegnate ai calciatori di Juventus e Roma dopo il quarto di finale di Coppa Italia:
-JUVENTUS-
Buffon 7; Danilo 6 (Cuadrado 6.5), Rugani 7, Bonucci 7, Alex Sandro 6.5; Bentancur 7.5, Pjanic 6.5, Rabiot 6 (Matuidi 6); Douglas Costa 7.5 (Ramsey 5.5), Higuain 7, Ronaldo 7. All: Sarri 7.
-ROMA-
Pau Lopez 6 – Risulta piuttosto incolpevole sulle tre reti bianconere. Si salva con buoni riflessi nella rirpesa, evitando il poker di Higuain.
Florenzi 4,5 – Una sciagura. Rilanciato da terzino, commette due errori clamorosi nell’occasione del gol di Ronaldo. Sovrastato fisicamente, sembra più vivace nella ripresa, quando viene spostato a fare l’esterno alto. (dal 68′ Veretout 5,5 – Corsa ed energia, ma poca sostanza).
Mancini 5 – Tanto fumo, zero arrosto. Sembra giocare col coltello in mezzo ai denti, ma si perde in situazioni banali. Higuain lo irretisce quando e come vuole.
Smalling 7 – Anche in una serata disgraziata come questa, l’inglese appare una spanna sopra a tutti. Ultimo baluardo di una difesa ancora una volta da rivedere.
Kolarov 5,5 – Meno disastroso di certi suoi compagni. Non commette errori marchiani e cresce nel finale. Buffon gli nega un gol fatto a tempo scaduto.
Cristante 5 – Lento, compassato, prevedibile. Avere un Cristante così in mezzo al campo è deleterio, soprattutto quando si alza la posta in gioco. Forse era meglio riproporlo da centrale aggiunto, come a Parma.
Diawara 6,5 – In una Roma che scarseggia in lucidità e precisione, l’ex Napoli prevale, restando tonico e sul pezzo fino a quando può. Esce per un problema al ginocchio, Fonseca sta già pregando tutti i santi per averlo al derby. (dal 77′ Bruno Peres s.v. – Inspiegabile perché continui ad avere spazio in questa Roma).
Ünder 6 – Primo tempo impalpabile, nella ripresa si guadagna la sufficienza con la splendida conclusione dell’1-3 e per alcuni buoni dialoghi offensivi con Pellegrini. In ripresa.
Pellegrini 6 – Prova ad accendere la luce spostandosi sulla trequarti con massima libertà. Riesce a tratti a rendersi pericoloso, suona la carica ad inizio ripresa impegnando Buffon dopo pochi minuti.
Kluivert 4 – Semplicemente impresentabile. Sbaglia ogni stop o ripartenza tentata, giustamente messo fuori da Fonseca dopo 45′. (dal 46′ Santon 5,5 – Fisicamente e atleticamente più solido di Florenzi, ma quando ha il pallone tra i piedi sono sempre brividi).
Kalinic 4 – Difficile difenderlo anche dopo una gara così. Gioca pochissimo di sponda, si fa regolarmente anticipare o fermare dal redivivo Rugani. Quando ha l’occasione di rimettersi in discussione, cestina sul palo un gol praticamente fatto.
all. Fonseca – L’alibi della rosa corta c’è ed è indiscutibile. Ma vede evaporare la corsa alla Coppa Italia per due motivi specifici: la mancanza di equilibrio e gli errori tattici. Un Florenzi atleticamente insufficiente schierato da terzino è da suicidio. Cristante in mezzo al campo decisamente un statua di sale. Poteva gestire meglio le forze a disposizione. In vista del derby servirà compattezza e voglia di vincere. Sperando di avere Diawara con sé.