(K.Karimi – A.Papi) – Ecco i voti e le pagelle del derby Roma-Lazio, disputatosi oggi pomeriggio allo stadio Olimpico e terminato in parità:
-ROMA-
Pau Lopez 4 – In una gara dominata per 90 minuti è lui l’unico responsabile del pareggio. L’errore sul rocambolesco 1-1 laziale ha del bizzarro. Dopo l’indecisione a Genova sul gol di Pandev, conferma di vivere un momento non positivissimo. Peccato.
Santon 7 – Finché ha fiato e energie è una sicurezza. Resta piuttosto basso, consentendo a Ünder di fare il bello e il cattivo tempo in fase offensiva. Non soffre mai le eventuali ripartenze avversarie. (dal 83′ Kolarov 6 – Il grande escluso entra in tempo per una punizione sulla barriera e per un paio di cross interessanti ma non sfruttati).
Mancini 6,5 – Cattivo al punto giusto, duella senza esclusione di colpi con Immobile e compagnia. Non sempre perfetto ma efficace. La sua personalità torna utile in una serata come questa.
Smalling 7,5 – Difficile aggiungere altri aggettivi positivi alla prova maiuscola dell’inglese. Giganteggia, non perde un contrasto e comanda la difesa da leader nato. Un incubo per gli attaccanti della Lazio.
Spinazzola 7,5 – Altra prova da titolare a sinistra, altra gara da applausi. Piazzato da Fonseca nella zona di Lazzari, stravince il duello non soffrendo mai la velocità dell’avversario diretto, ma anzi lo costringe a restare nelle retrovie. Una scheggia, abile anche quando passa a destra.
Veretout 6 – Tanto lavoro sporco, ma anche troppi errori. La sua prova è la sintesi della Roma attuale: si impegna al massimo, è anche bello da vedere quando parte palla al piede. Ma sul più bello tende ad incantarsi. (dal 90′ Pastore s.v. – Un bene rivederlo finalmente in campo).
Cristante 7 – In crescita nonostante la condizione atletica sia tutt’altro che brillante. Si piazza davanti alla difesa e detta i tempi di gioco. Sagace tatticamente e bravo nel trovare la palla verticale verso le punte. Il suo peso specifico non si discute.
Ünder 7,5 – Finalmente il folletto turco torna ai suoi livelli. Gli manca solamente il gol in questa serata quasi perfetta. Fa impazzire Lulic e Radu, si scatena in dribbling, doppi passi e cross pericolosi. Peccato per quell’occasione cestinata nel primo tempo sull’1-0. Ritrovato.
Pellegrini 6,5 – Dinamico ma visibilmente emozionato. Il palo colpito nel primo tempo ancora trema. Meno brillante nella fase di ultimo passaggio, come invece spesso accade.
Kluivert 6 – Tanto sacrificio, poca produzione. Encomiabile nei ripiegamenti sotto palla, come evidenziato da Fonseca, molto meno quando il pallone è tra i suoi piedi. Il tiro in porta non è proprio il suo mestiere… (dal 81′ Perotti 6 – Porta palla con discreta lucidità).
Dzeko 6,5 – Manda in estasi i tifosi della Roma con un gol di rapina. Si danna l’anima, il duello con Acerbi è ricco di spunti e competizione. Non ha la stessa lucidità in almeno 2-3 occasioni capitategli in area di rigore. Ma è un passo avanti rispetto alle recenti uscite.
all. Fonseca – Oltre il 65% di possesso palla. 14 conclusioni a 3, un dominio assoluto per tutto il corso del match. Tatticamente impeccabile nella preparazione e nello svolgimento della partita. Se avesse gente più forte davanti la Roma sarebbe li al pari della Lazio in classifica. Chiedergli di più, in queste condizioni, con questa società sarebbe moralmente disonesto.
-LAZIO-
Strakosha 5; Luiz Felipe 5.5 (Patric 6), Acerbi 7, Radu 5; Lazzari 5.5, Milinkovic-Savic 5.5, Leiva 6, Luis Alberto 5 (Parolo 5.5), Lulic 5; Correa 5 (Caicedo 5.5), Immobile 5. All: Inzaghi 5,5.