Il futuro di Dzeko non è più così saldo nella Roma. Il capitano, che guadagna 7,5 milioni netti, con contratto in scadenza nel 2022, è un impegno quasi insostenibile per un’azienda in sofferenza come la Roma. Non bastano i sacrifici della squadra, perché il club ha chiuso la semestrale a -87 milioni e di conseguenza chiuderà l’esercizio finanziario con un rosso di molto superiore ai 100 milioni, causa crollo dei ricavi. Ma il problema è anche progettuale: se nella prossima stagione la squadra non giocherà la Champions League, come la classifica congelata alla ventieiesima giornata indicherebbe, l’andamento del bilancio 2020/21 sarebbe ancora più preoccupante. Dzeko vorrebbe continuare la sua avventura in giallorosso, ma se esiste la possibilità di cederlo, si proceda. L’alternativa è spalmarsi l’ingaggio fino al 2023. Intanto alla finestra per il bosniaco ci sono Inter, Chelsea, Real Madrid e Fiorentina.
Fonte: corrieredellosport.it