(S. PIERETTI) – La quiete dopo la tempesta. Nella stanza dei bottoni ancora nessuno si è mosso, ma nei prossimi giorni la Figc e la Lega Calcio dovranno organizzare il tavolo per la formulazione dei playoff e dei playout; ai presidenti la formula non piace, e ne avrebbero fatto volentieri a meno. La classifica verrà divisa in tre fasce, tutte le venti le squadre del campionato dovranno essere coinvolte; non ci saranno unicamente i raggruppamenti per l’assegnazione del titolo e quello per conquistare la permanenza in serie A, ma anche un gruppo di fascia centrale le cui squadre andranno a contendersi i due posti dell’Europa League: tutte saranno in lotta per qualche obiettivo, anche quelle che – con il classico format – erano già fuori da tutto.
A dieci giorni dalla ripresa del campionato, il Ministro dello Sport Spadafora continua ad alimentare la possibilità di far vedere agli italiani il calcio in chiaro; oggi incontrerà il CFO di Sky Italia Ibarra. Per trasmettere sul calcio in chiaro, sarà necessario rivedere il bando approvato dall’AGICOM nel quale non era prevista la vendita dei diritti in chiaro. Sky potrebbe trasmettere in chiaro su Tv8, Rai e Mediaset sarebbero già pronte alla battaglia legale avendo acquisito i momenti salienti delle partite in differita. In Francia il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso del Lione per la sospensione definitiva del campionato, mentre ha sospeso le retrocessioni di Tolosa e Amiens, chiedendo di esaminare la possibilità di una Ligue 1 a 22 squadre.
Fonte: Il Tempo