Sembrava sfumata l’idea di cedere la Roma a Dan Friedkin. Il magnate texano invece è tornato alla carica, e ora l’affare sembra nuovamente fattibile. James Pallotta potrebbe quindi prepararsi a dare presto l’addio al club giallorosso.
Il presidente della Roma ora sembra avere fretta, tanto da non attendere neppure le votazioni in Aula per lo stadio. Come riporta Leggo, infatti, entro la prima metà di agosto conta di poter cedere il club. Ciò che ha convinto Pallotta ad affrettare i tempi è stato il parere negativo dei soci a partecipare al completamento dell’aumento di capitale dopo i 60 milioni (su 150) già stanziati. Il bilancio è un problema, e le prossime scadenze ancora di più. Dan Friedkin è arrivato a offrire 490 milioni, la dirigenza giallorossa ne vorrebbe 560. Ma l’affare potrebbe chiudersi entro Ferragosto sui 520 milioni, ai quali se ne aggiungerebbero 85 circa per il mercato di settembre. Nelle ultime settimane il numero uno giallorosso aveva contattato diversi potenziali investitori, tra cui un fondo sudamericano, uno russo e uno legato a quello sovrano del Kuwait.
Al di là di molte voci e abboccamenti, però, Friedkin è l’unico ad aver presentato un’offerta ufficiale e se la scadenza del 31 agosto dovesse essere mantenuta, rimane l’unico interlocutore credibile.