Sarà Dan Friedkin il 25esimo presidente della storia dell’As Roma e non, come si pensava inizialmente, il figlio Ryan a cui toccherà comunque la gestione del club con una presenza più assidua in Italia. I legali delle due parti stanno lavorando anche a Ferragosto sui documenti preparatori al closing, previsto per lunedì. Gli avvocati di Friedkin sono arrivati ieri a Londra e dalla sede dello studio Chiomenti nella City firmeranno i contratti che verranno controsiglati a Roma dai legali di Pallotta davanti a un notaio nello studio DLA Piper in via dei Due Macelli in centro.
Si sta componendo in queste ore la lista dei primi sette consiglieri scelti da Friedkin per comporre il nuovo cda. Fonti vicine al deal confermano a Il Tempo l’anticipazione del sito corrieregiallorosso: sarà Dan a presiedere il board, con lui entrano il figlio Ryan, insieme ai manager del gruppo Marc Watts, Eric Felen Wiliamson III, Brian Walker e Analaura Moreira Dunkel. Saranno inizialmente sette i consiglieri scelti dalla nuova proprietà e resta da capire se la settima figura che entrerà subito sarà quella di Alessandro Barnaba, il banchiere romano, ex JP Morgan, che ha affiancato i Friedkin nella trattativa con Pallotta e ora li aiuterà a rilanciare il club giallorosso.
Ancora da stabilire la data dello sbarco a Roma di Dan e Ryan, che devono fare i conti con le restrizioni sui viaggi dovute al Covid-19. Ma da lunedì saranno subito operativi perché la società è già in forte ritardo nella programmazione del futuro.
Fonte: Iltempo.it