“In Citta’ Metropolitana gli atti sono pronti e li firmero’ a breve. Per quanto riguarda la Regione Lazio, le modifiche sono state interamente concordate e, quindi, ora attendiamo la loro firma”. Lo ha detto la sindaca di Roma, Virginia Raggi, nel corso di una conferenza stampa in Campidoglio, interpellata in merito allo stato degli atti che Citta’ Metropolitana e Regione Lazio devono recepire per avviare l’iter della delibera sulla variante relativa al progetto dello stadio dell’As Roma.
“In merito alle affermazioni del sindaco Raggi sulla variante urbanistica relativa al progetto dello Stadio della Roma, si precisa che la Regione Lazio, come da corrispondenza fra gli Uffici di Roma Capitale e le strutture regionali competenti datata 5 agosto 2020, ha sottolineato come non sussistessero ancora le condizioni per arrivare ad un accordo che potesse essere votato dalla giunta regionale e che ci fosse la necessità di approfondimenti tecnici da elaborare in sede congiunta. Alla richiesta di agosto della Regione non è mai seguita una risposta ufficiale da parte di Roma Capitale”. Lo ha reso noto la Regione Lazio.
Il Campidoglio, con una nota, ha poi risposto alla Regione Lazio: “La Regione Lazio confonde lo schema di Accordo di collaborazione tra Roma Capitale e Regione Lazio per la realizzazione dello Stadio di Tor di Valle, al quale oggi si è riferita la sindaca Virginia Raggi, con l’approvazione della Convenzione Urbanistica. La Giunta regionale, infatti, deve ancora approvare lo schema di Accordo di collaborazione finalizzato al potenziamento delle infrastrutture di trasporto pubblico locale, in particolare della linea ferroviaria Roma-Lido. Si tratta di un atto propedeutico alla Convenzione Urbanistica. Inoltre, ad oggi gli eventuali approfondimenti tecnici di cui parla la Regione Lazio non risultano essere stati segnalati dalla stessa”.