(A. PEDULLA) – (….) Le due situazioni per Max Allegri sono quelle che coinvolgono Roma e Chelsea, hanno sfaccettature diverse ma portano a un’amara sentenza: Allegri resta ancora fuori, forse perché ha sbagliato qualcosa prendendosi un anno sabbatico – con eccellenti bonifici – alla fine del rapporto con la Juve. (…) A Max la Roma piace molto, ritiene abbia l’assorbimento perfetto in tutti i reparti, il materiale tecnico giusto per andare di 4-4-2 aspettando il rientro di Zaniolo. Con lui mai sarebbe entrato in discussione Dzeko, a mercato aperto forse avrebbe chiesto un centrocampista con maggiore fisicità, semplici dettagli rispetto alla decisione presa di aprire completamente alla Roma. Settembre è scivolato nell’incertezza e forse (un po’) nella delusione ben celata di dover restare alla finestra. Anche gli ultimi giorni sono andati così, il venerdì prima dello Spezia con la sensazione forte di sentirsi l’allenatore in pectore della Roma, quella girata di Lorenzo Pellegrini che ha rimescolato le carte a favore di Fonseca, eppure mancavano attimi alla fine della partita. Quando si chiudono le porte, occhio, può sempre restare aperta una finestra, non soltanto per l’immediato presente ma anche per l’estate e malgrado il contratto del portoghese preveda un rinnovo automatico in caso di qualificazione alla prossima edizione della Champions. (…) Non adrà neanche al Chelsea (…). C’è una motivazione non troppo nascosta: Marina Granovskaia, la signora che decide, non apprezza particolarmente i caratteri complicati dei signorini italiani.
Fonte: Gazzetta.it