Alle 19 locali, le 18 italiane, Paulo Fonseca prende posto davanti ai microfoni ucraini per parlare della sfida di ritorno con lo Shakhtar. Al suo fianco, il centrocampista Diawara.
Ultimamente arrivano pochi gol dagli attaccanti
“Quello che è importante è far gol. Gli attaccanti stanno lavorando bene”
Prima di andare via dallo Shakhtar, le hanno regalato un quadro. Può raccontarci la storia di quel quadro o vuole conoscere chi lo ha realizzato?
“E’ qui, ovviamente mi farebbe piacere conoscere chi lo ha realizzato”
Castro ha parlato di lei come suo amico. Per lei è lo stesso?
“Non è una sfida contro Castro, siamo amici ma domani durante i 90 minuti saremo avversari”.
Sarete più concentrati sulla fase difensiva o volete vincere anche qui?
“Noi vogliamo vincere, non possiamo dire che saremo più attenti alla difesa o all’attacco, sono entrambe importanti. Se facciamo un gol qui, sarà più difficile per lo Shakhtar. Non verremo qui solo a difenderci”
Hai passato molti anni qua con lo Shakhtar. Puoi nominare 3 momenti più importanti di quel periodo?
“Ho passato qui grandi momenti, vincendo sempre il campionato e le coppe. E’ difficile scegliere 3 momenti, i più felici sono quelli in cui abbiamo vinto il campionato, la coppa o la Supercoppa. Sono molti i momenti felici qui”
Avete un grande vantaggio, potete risparmiare energie per domani? Visto che ha anche una casa qui, si può dire che è tornato a casa?
“E’ vero che abbiamo fatto un buon risultato a Roma ma conosciamo la qualità dello Shakhtar e dobbiamo essere molto concentrati. Conosco il loro carattere e so che vogliono lottare per cambiare il risultato, dovremo essere concentrati per non avere sorprese. Mia moglie e mio figlio sono ucraini, ho un legame molto forte con gli ucraini, posso dire che è un ritorno a casa”
La domanda è sulla moglie Katerina, cresciuta qui allo Shakhtar. Cosa gli ha detto dopo l’andata?
“Come sapete, Katia è tifosa dello Shakhtar. Ma quando sono arrivato a casa lei era molto contenta, abbiamo parlato e lei voleva che vincessi questa partita. Per il resto siamo tifosi dello Shakhtar, seguiamo le partite e tifiamo che vinca ma con la Roma no, vogliamo vinca la Roma e siamo stati contenti della vittoria” .
Sul mercato, si parlava di un interesse della Roma per Yaremchuck
“No, non è vero. Se guardiamo le notizie, tutti i giocatori della Roma interessano e alla Roma interessano tutti quello dello Shakhtar. Ma non è così, è un buon giocatore ma non ero interessato e non ne abbiamo parlato”
Si parlava di almeno 5 giocatori dello Shakhtar che potevano essere buoni per la Roma. La Roma vuole Taison?
“Prima voglio dire che lo Shakhtar ha molti giocatori di valore per giocare in Italia. E’ vero che nella passata stagione ci siamo interessati a Taison ma adesso non abbiamo parlato di nessun giocatore e non abbiamo alcun interesse in calciatori dello Shakhtar ma lo ripeto, ci sono molti giocatori qui che potrebbero giocare in Italia”
Per Diawara: perché le squadre italiane soffrono tanto l’impegno in Europa League?
“Posso parlare solo per la Roma. Stiamo facendo un buon percorso, stiamo lavorando bene e dobbiamo continuare così per arrivare fino in fondo”
Per Fonseca: la Roma ha preparato i calci di rigore? Ultimamente lo Shakhtar si è indebolito o la Roma è cresciuta?
“Sì, come sempre li abbiamo allenati. Per me è difficile fare un’analisi dello Shakhtar, è una squadra fortissima che in questa stagione ha vinto due volte col Real Madrid, ha pareggiato con l’Inter. Tutte le squadre hanno fasi meno positive ma nell’ultima partita lo Shakhtar ha battuto un avversario difficile per 4-0. Devo essere concentrato sulla mia squadra e sarà una partita difficile, quello che è importante è che siamo concentrati domani”.