Lo stadio della Roma a Tor di Valle finisce definitivamente su un binario morto. A decretare l’ultimo atto sul progetto è stata la giunta di Virginia Raggi, dando seguito all’intenzione dei Friedkin di non proseguire l’iter per la costruzione dell’impianto in quell’area a due passi dall’ex Ippodromo. La sindaca e i suoi assessori, secondo quanto scritto da Repubblica.it, hanno approvato la revoca dell’interesse pubblico per l’opera: l’atto dovrà essere ratificato dall’assemblea capitolina entro una ventina di giorni. Nel frattempo vanno avanti le ricerche dei Friedkin, comunque orientati a costruire comunque uno stadio di proprietà. Non è escluso che proprio in concomitanza con l’arrivo dell’atto ufficiale su Tor Di Valle possa essere annunciata l’area prescelta.