La polemica tra José Mourinho e l’arbitro Maresca continua anche dopo Roma-Milan. Lo Special One come era prevedibile non ha digerito gli episodi a sfavore dei giallorossi (su tutti il rigore concesso per il presunto fallo di Ibanez su Ibrahimovic) e a fine partita ha avuto modo di tornare sul tema a suo modo. La sua intervista post partita a DAZN è infatti durata appena una manciata di secondi.
L’inviato dell’emittente televisiva ha infatti annunciato, prima della sua intervista, che lo stesso tecnico non avrebbe risposto alle domande degli opinionisti in studio. Una misura ‘precauzionale’, per metterlo al riparo da possibili conseguenze disciplinari, come sottolineato dalle sue parole : “Complimenti al Milan, non voglio dire niente di più perché se parlo non sarò in panchina domenica. Mi dà rabbia la mancanza di rispetto per i nostri tifosi”. Dura altrettanto poco anche la conferenza stampa, dove Mourinho ha ripetuto le stesse parole: “Non voglio parlare, voglio essere in panchina domenica e non voglio avere alcun tipo di procedimento disciplinare. Mi limito a fare i complimenti al Milan che ha vinto. Vedere che non c’è rispetto per i romanisti è dura, il rispetto che abbiamo noi è il rispetto che tutti dovrebbero avere ma non è così”.
Un dejà vu per lo Special One, che già in passato fu protagonista di episodi del genere. Celebre il suo “I prefer not to speak” dopo il ko del suo Chelsea con l’Aston Villa nel 2014: “Preferisco non parlare, se lo faccio mi metto nei guai”, disse allora lo Special One, in aperta polemica con l’arbitro Chris Foy (che lo aveva espulso nel corso del match).