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Bologna-Roma, le pagelle: Mancini disastroso, Abraham impreciso. Zaniolo spara a salve

(A.Papi) – La Roma cade contro il Bologna in una partita estremamente equilibrata. Imprecisioni tecniche e limiti caratteriali condannano i ragazzi di Mourinho ad una sconfitta davvero pesante. Oltre al danno anche la beffa, visto che in vista dell’Inter saranno assenti Abraham e Karsdorp per squalifica e El Shaarawy per infortunio. Di seguito i giudizi dei giocatori giallorossi scesi in campo al Dall’Ara.

RUI PATRICIO 5,5: Il gioco con i piedi non è il suo forte e se ne ha una ennesima riprova nell’azione che porta al primo gol. Tra i pali non commette sbavature e sul tiro a palla scoperta di Svanberg sarebbe servito un miracolo.

MANCINI 5: Il gol decisivo della partita porta in negativo anche la sua firma. Troppo lo spazio lasciato al centrocampista del Bologna, che per giunta aveva sbagliato anche lo stop. Mai veramente in partita e graziato da Pairetto per un giallo che avrebbe meritato dopo una gomitata in testa a Skorupski.

SMALLING 6: La sua presenza è sempre un fattore positivo, così come averlo visto correre senza problemi per 90’. Il duello con Barrow lo vince senza problemi ma i pericoli arrivano da altre parti.

IBANEZ 5,5: Dal punto di vista fisico è sempre sul pezzo, ma quando c’è da impostare palla al piede iniziano i guai. Il capitolo marcatura a uomo l’ha assimilato bene, ma non gli si può chiedere di far partire l’azione dal basso.

KARSDORP 5: La sua prestazione era anche stata sufficiente ma la follia di farsi ammonire nel finale per proteste cancella tutto. Contro l’Inter sarà una delle assenze più pesanti.

DIAWARA 5: Tocca pochissimi palloni e per uno che dovrebbe fare il regista non è un problema da poco. Spesso c’è la sensazione che si nascondesse dietro l’ avversario. Con il ritorno di Cristante probabilmente non giocherà più fino a gennaio.

VERETOUT 5: Molto poco brillante nonostante si fosse riposato contro il Torino per squalifica. Gira spesso a vuoto e non trova mai i tempi di inserimento. Nella ripresa prova ad impostare l’azione qualche metro più indietro ma il risultato è ugualmente scadente.

MKHITARYAN 5,5: Un passo indietro anche per lui dal punto di vista del dinamismo e della lucidità. È uno dei pochi a calciare in porta, purtroppo centrando Skorupski o sparando alto. Il ruolo da mezzala sembra essere più adatto anche perché lo scatto non è più quello di un tempo. Anche oggi quando ha avuto campo da attaccare si è spesso fermato, conscio dei propri limiti.

EL SHAARAWY 5,5: La sua serata era priva di acuti e si conclude nel peggiore dei modi nella ripresa quando ricadendo dopo uno stacco di testa, poggia male la caviglia e si procura un fastidio muscolare al polpaccio. Anche lui sarà probabilmente assente contro l’Inter.

ZANIOLO 5: Ingaggia un duello con l’arbitro Pairetto che non gli concede quasi nulla, arrivando addirittura ad ammonirlo per simulazione. Alcuni falli erano sacrosanti ma il fischio non arriva mai, ricordando i problemi con le giacchette nere del Totti giovane. Mourinho ne ha colto il senso nelle dichiarazioni a fine partita: “Per lui giocare in Serie A è davvero difficile…”

ABRAHAM 5,5: Spara a lato di testa un perfetto cross di Karsdorp nei primi minuti. Si becca un giallo francamente eccessivo che lo manda su tutte le furie. Nella ripresa ha una buona occasione ma spara troppo centrale, consentendo a Skorupski di intervenire. Fa fatica a giocare spalle alla porta facendo aumentare i dubbi che non sia una prima punta adatta a far reparto da solo. Meglio defilato.

CARLES PEREZ (dal 45’ per Diawara) 5,5: Ancora una volta riproposto da mezzala ma con un risultato meno brillante. Prova a puntare l’uomo ma i dribbling riusciti sono pochini. Sulla destra cerca di arrivare sul fondo per crossare ma le assistenze per le punte latitano.

CRISTANTE (dal 54’ per Veretout) 6: Una delle note liete è rivederlo in campo in buona condizione nonostante lo stop per Covid. Un paio di aperture intelligenti hanno portato a creare pericoli al Bologna, così come la consueta imbucata centrale per la punta. Con l’Inter Mourinho spera di averlo al 100%, per affidargli la mediana.

SHOMURODOV (dal 63’ per El Shaarawy) 5,5: Svaria molto partendo largo da sinistra ma combinando davvero poco. Mai pericoloso nell’area di rigore avversaria.

VINA (dal 73’ per Mancini) 5: Ha la grossa colpa di non aver servito di prima il pallone a Mkhitaryan che aveva portato al fallo da rigore di Dominguez. Un fuorigioco dettato dal tocco in più del terzino uruguaiano. Ancora lontano dalla forma migliore.

Mourinho – La Roma prosegue nei suoi alti e bassi dimostrando di non saper pareggiare (in 15 partite una sola X contro il Napoli). Un passo indietro rispetto al Torino con specifiche motivazioni tattiche. Quando sono costrutti a fare la partita i giallorossi vanno in grossa difficoltà. Ora il vero problema sarà mettere in campo una formazione credibile contro l’Inter, viste le assenze tra infortuni e squalifiche. Serata storta.

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