Torna a parlare Alessandro Florenzi. Il terzino del Milan ha ripercorso le ultime tappe della sua carriera, tornando anche sulla storia con la Roma. “Quella del Valencia mi ha aperto un mondo come uomo, non avevo mai fatto un’esperienza all’estero e sono stati folgorato da Valencia tant’è che non vediamo l’ora di tornarci con le nostre bimbe. Hanno fatto la scuola in Spagna e Parigi. Andare in uno spogliatoio senza parlare la lingua mi ha aiutato tanto a crescere, spero di aver lasciato un bel ricordo sia in Spagna che a Parigi. Sono due tappe che non scorderò mai”.
Sulla Roma…
“Roma sicuramente mi manca perchè è parte di me. E’ stata, è e lo sarà la squadra che ho tifato fin da bambino e per cui ho dato tutto. Il momento in cui ho capito che le nostre strade si stavano separando è quando mi hanno detto che non servivano più gli eroi per i tifosi della Roma. Davanti a me c’è stata la successione degli addii di De Rossi e Totti e ho capito che era il mio turno. L’ho fatto cercando di dare meno problemi possibili e comportandomi da professionista esemplare. L’ho accettato e sono andato avanti. L’esperienza all’estero mi ha aiutato perchè non ho mai affrontato la Roma, ora incontrarla in campionato è stata un po’ difficile. Non avrei mai esultato al gol”