(A.Angeloni-G.Lengua) – La terapia d’urto ha due risvolti: o la reazione immediata o la distruzione totale. Mourinho la usa nei casi estremi, è già successo ai tempi dell’Inter (ma non solo, è accaduto sempre, anche quando era allo United o al Tottenham) dopo una sconfitta inqualificabile a Bergamo contro l’Atalanta. Umiliare i giocatori per scatenare una reazione. […]
I giocatori sono molto infastiditi che lo sfogo sia finito sulle prime pagine dei giornali, si chiedono chi lo abbia fatto uscire dato che nella stanza assieme a Mourinho c’erano solo loro e i preparatori atletici. Inoltre, gli spogliatoi ospiti di San Siro si trovano a una considerevole distanza da quelli degli avversari o degli arbitri. La sensazione è che a Trigoria tutti stiano aspettando che la stagione finisca, per poi capire se Mourinho resterà o meno in panchina. Molti componenti della squadra, infatti, sono insoddisfatti sia della gestione del tecnico che di quella della società e sarebbero pronti a lasciare la barca in caso di offerte migliori.
Fonte: IlMessaggero.it