Un’empatia eterna, un rapporto che va al di là del dare e avere. Così nei giorni in cui Francesco Totti deve affrontare le voci sulla crisi con la moglie Ilary, lui e la Roma sono sempre più vicini, non solo nei sogni e nei pensieri della gente. Tanto è vero che anche la presenza dello storico capitano giallorosso allo stadio Olimpico è diventata quasi una costante. Dalla partita con l’Inter (finita male per la Roma, 0-3), invece, la sua presenza è stata quasi fissa. Spesso come ospite di Digitalbits, il main sponsor della Roma, di cui di recente è diventato global ambassador. Ma a volte anche invitato dalla stessa Roma, che evidentemente ci tiene ad avere allo stadio una figura carismatica come la sua. Del resto, dopo la rottura traumatica del 17 giugno 2019, con quella conferenza in cui si tolse più di un sassolino nei confronti della vecchia dirigenza, ora Francesco ha un ottimo rapporto con l’attuale management. Con i Friedkin e Tiago Pinto, ma anche con Mourinho, con cui c’è una forte stima reciproca. A giugno l’ordine delle cose potrebbe anche cambiare e chissà che Totti e la Roma non possano davvero tornare ad essere una cosa sola. Del resto, se prima Francesco era certo della voglia di percorrere la sua nuova avventura, quella della CT10 Management, adesso il desiderio di tornare a respirare Roma tutti i giorni è ritornato forte nelle testa di Francesco.
Fonte: Gasport