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Roma-Salernitana, le PAGELLE: Perez eroe per un giorno. Smalling corazziere. Cristante perde la bussola

(K.Karimi – A.Papi) – Vittoria in extremis per la Roma sulla Salernitana. I voti e le pagelle dei calciatori scesi in campo oggi:

-Roma-

RUI PATRICIO 6 – La punizione di Radovanovic è una sberla potente, ma le mani del portoghese si piegano troppo facilmente, dimostrando di avere difetti sui tiri dalla distanza. Bravo però a tenere in piedi la Roma su Kastanos.

KUMBULLA 5 – Usato da braccetto destro, sembra fuori luogo e spesso in ritardo nei movimenti. Da un suo intervento falloso in ritardo nasce la punizione dello 0-1 campano. Passo indietro.

SMALLING 7 – Fisicamente Djuric gli dà più di un grattacapo, e questa è una notizia. Da leader della difesa non si arrende e gioca d’astuzia, trovando poi la zampata vincente nel finale. Irrinunciabile.

IBANEZ 6 – Sbanda meno di altri compagni, ma quando si ritrova a portar palla ed impostare è sempre un’incognita. Da elogiare la consueta ‘garra’ che mantiene per tutti i 90 minuti.

KARSDORP 6 – Primo tempo col freno a mano tirato. Pochi affondi sulla destra e senza mai arrivare concretamente al cross. Ha le sue belle difficoltà nel tenere Obi. La ripresa alza un po’ il ritmo pur senza acuti. Il minimo indispensabile per creare qualche grattacapo in più dalle parti di Dragusin. Giovedì servirà un’altra versione dell’olandese.

CRISTANTE 4,5 – Una versione altamente al di sotto della media stagionale. Lento e impacciato, nonostante la pressione avversaria non fosse asfissiante. Forse stanco per i tanti impegni ravvicinati ma senza idee nella testa e nei piedi. Sarà un caso ma dopo il suo cambio parte la rimonta.

SERGIO OLIVEIRA 6,5 – Nettamente il migliore in mezzo al campo fino al momento della sostituzione (discutibile). Molto più nel vivo del gioco rispetto alla trasferta norvegese e con la capacità di far correre bene il pallone. Bellissimo un tocco di prima ad innescare El Shaarawy in area nel primo tempo, purtroppo vanificata dal tentativo di assist non andato a buon fine. Si sacrifica bene anche quando la palla ce l’hanno gli altri, nonostante fisicamente paghi un bel po’ di chili e centimetri nei confronti di Coulibaly e compagni.

EL SHAARAWY 5,5 – Probabilmente se fosse entrato al posto di Viña giovedì non ci saremmo complicati la vita in questo modo. Nonostante sia un’ala sa disimpegnarsi bene anche nella fase difensiva, correndo su e giù a tutta fascia. Arrugginito invece nell’area di rigore avversaria, dove le scelte non sono sempre delle migliori. Si candita giovedì per una possibile maglia da titolare.

MKHITARYAN 6,5 – Sa accelerare sulla trequarti e metterci quel pizzico di visione di gioco di cui c’è un grande bisogno. Buono in rifinitura, meno in conclusione, non trovando lo specchio della porta di Sepe in almeno due occasioni. Il vero perno insostituibile del centrocampo giallorosso, anche quando non brilla al massimo

FELIX 5 – Sicuramente ha la vigoria fisica e la velocità per mettere in difficoltà tutte le difese avversarie. Purtroppo non è ancora in grado di incidere tecnicamente in un campionato come la Serie A. Tanti, troppi errori negli ultimi 16 metri, compromettono un approccio che era stato ampiamente sufficiente. La crescita dovrà probabilmente passare attraverso un prestito in qualche squadra di provincia, per affinare le proprie qualità.

ABRAHAM 5 – Acciaccato dopo il problemino accusato in Norvegia, è lontanissimo dalla forma migliore. Gira spesso a vuoto e una volta tanto non è al centro del gioco. Le assistenze dei centrocampisti non sono ottimali ma lui ci mette anche del suo. L’atteggiamento è comunque sempre da rimarcare, positivo e trascinatore,

dal 45′ ZANIOLO 5,5 – Ha una voglia matta di mettersi in evidenza, ma troppo spesso cade nel caos. Clamoroso il gol fallito a tempo scaduto che avrebbe potuto rigenerarlo in fiducia e entusiasmo.

dal 67′ PEREZ 7 – Guarda chi si rivede. Lo spagnolo, desaparecido per settimane, diventa l’uomo della provvidenza. Schierato in maniera inedita da mezzala, rimette la Roma in piedi con un sinistro leggero come una nuvola e preciso come un compasso.

dal 67′ ZALEWSKI 6,5 – Il miglior esterno sinistro in rosa in questo momento, senza dubbio. Sbaglia pochissimo e si prende responsabilità che suoi colleghi ben più esperti non sono stati in grado di fare.

dal 67′ SHOMURODOV 6 – Più presenza fisica di Felix, qualche buona sponda e due reti sfiorate nel finale. Può fare di più, ma sono piccoli passi in avanti.

All. MOURINHO – Ribalta la gara nel finale con i soliti cambi ultra offensivi. L’ingresso di Carles Perez lascia tutti perplessi ma alla fine ha ragione lui, con la gemma dello spagnolo che apre la rimonta giallorossa. Sa benissimo che giovedì servirà molto di più per fare l’impresa ma ora c’è il tempo per prepararla al meglio, con il morale alto.

-Salernitana-

Sepe 6.5; Gyomber 5.5, Radovanovic 7, Ranieri 6.5 (Dragusin 5.5); Mazzocchi 6, Ederson 6.5, Bohinen 6 (Kastanos 5), Coulibaly 6.5; Obi 6 (Zortea 5.5); Ribery 6 (Verdi 5), Djuric 6. All: Nicola 6.

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