(K.Karimi – A.Papi) – Seconda amichevole estiva in Portogallo per la Roma di José Mourinho. Il ritiro in Algarve ha previsto questa sera alle ore 20 un altro test match, stavolta contro un club di casa: il Portimonense.
I giallorossi hanno bissato il 2-0 di mercoledì scorso, vincendo con lo stesso punteggio contro i lusitani. Reti decisive del giovane Filippo Tripi nel primo tempo e di Nicolò Zaniolo nella ripresa. Ottimo secondo tempo giocato dall’uomo mercato, con tanto di fascia da capitano al braccio.
Zaniolo ha colpito anche una traversa clamorosa, mentre Abraham ha calciato alle stelle il rigore del possibile 3-0. Unica notizia negativa: infortunio al ginocchio per Darboe, possibile distorsione per il giovane gambiano.
Il tabellino del match:
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio (46′ Svilar, 88′ Boer), Mancini (46′ Ibanez), Smalling (46′ Kumbulla), Tripi (46′ Bove); Karsdorp (46′ Celik), Cristante (46′ Matic), Veretout (46′ Darboe, 70′ Faticanti), Spinazzola (46′ Zalewski); Pellegrini (46′ Perez, 88′ Ivkovic); El Shaarawy (46′ Zaniolo), Felix (30′ Shomurodov, 46′ Abraham). All: Mourinho.
PORTIMONENSE (3-5-2): Nakamura (46′ Samuel); Relvas (64′ Costa), Willyan (46′ Vinicius), Pedrao (77′ Luqinha); Moufi (46′ Ouattara), Anderson (46′ Rui Gomes), Bruninho (46′ Jocu), Ewerton (46′ Klinsmhen), Seck (64′ Pedro Sa); Welinton (64′ Sapara), Yago (64′ Matos). All: Brito.
Marcatori: 27′ Tripi, 71′ Zaniolo
I promossi:
TRIPI – Gol in mischia a parte, si dimostra un jolly giovane e dal carattere forte. Come terzo centrale difensivo si disimpegna senza problemi.
PELLEGRINI – Già disegna calcio il capitano, gioca di prima, strappa sulla trequarti e sfiora il gol. Dal suo corner nasce l’1-0 giallorosso.
CELIK – La gamba c’è, l’attenzione difensiva anche. Per Karsdorp sarà un competitor niente male.
ZANIOLO – Rabbioso, ma allo stesso tempo elettrizzante. Il gol è tutta potenza e capacità, peccato per la traversa colpita ad inizio ripresa, già il secondo legno di questo ritiro.
I rimandati:
SPINAZZOLA – La mentalità è giusta e la posizione tattica anche. Manca ovviamente quella brillantezza nello scatto che lo ha reso uno degli esterni più forti d’Italia.
VERETOUT – Sta ritrovando pian piano la condizione giusta, e quindi anche la motivazione che gli era mancata nella scorsa stagione. Qualche errorino di troppo, ma può essere rigenerato.
KUMBULLA – Tosto, difficile da superare. Ma non mancano alcune sbavature totali in difesa che andranno evitate sul più bello.
I bocciati:
FELIX – Mourinho lo tiene in campo da prima punta per mezz’ora, tocca pochissimi palloni e fa più confusione che altro.
PEREZ – Schierato tra le linee, quasi da fantasista puro, si fa notare solo per un retropassaggio da dimenticare. In quel ruolo sarebbe stato meglio vedere il baby Volpato.