(A. AUSTINI) – Un altro colpo a parametro zero. La Roma ha messo le mani su Ola Solbakken, che sarà il primo rinforzo nel mercato di riparazione, seguendo la stessa strategia sposata in estate dopo l’accordo con la Uefa che impone alla società di tenere in attivo il saldo acquisti\cessioni. In questo senso, l’attaccante norvegese è un’occasione allettante, sulla quale Tiago Pinto ha lavorato per mesi e adesso tutti i tasselli sembrano essersi incastrati nel modo giusto. Raggiunto un accordo con gli agenti di Solbakken, si attende la firma sul contratto fino al 2027. La sfida a distanza con il Napoli se la aggiudicano i giallorossi, che sono stati costretti a rinviare l’acquisto dell’ attaccante perché il Bodo Glimt – dopo la lite tra il tecnico Knutsen e il collaboratore di Mourinho, Nuno Santos- non ne ha voluto sapere di trattare un indennizzo per liberare il giocatore prima della scadenza del contratto prevista il prossimo 31 dicembre. Ma da luglio Solbakken era già libero di firmare per un altro club e dovrebbe farlo il prossimo mese, dopo lo stop al campionato, a Roma. Dove è già passato due volte in estate in seguito alle sfide di Conference League, quelle che hanno fatto scoprire a Mourinho le qualità del classe ’98: un fisico da centravanti abbinato a una buona tecnica, con un piede sinistro davvero interessante. Il primo blitz estivo di Solbakken (3 luglio) è servito a conoscere meglio la città e la proposta giallorossa, nel secondo viaggio (16 luglio) è invece passato per Villa Stuart dove si è fatto visitare la spalla infortunata e ha incontrato i rappresentanti del Napoli. In quel momento l’opzione Roma sembrava tramontata, invece i campani hanno a loro volta preso tempo e Pinto è riuscito a inserirsi con forza al termine della finestra di mercato. Nessuno ha voluto investire soldi per il cartellino di un giocatore che è stato infortunato fino a metà settembre e si sarebbe comunque svincolato a dicembre. Solbakkenè tornato a giocare sia in Europa sia in campionato col Bodo, ma è ormai prossimo a salutare i norvegesi. Sarà molto complesso, anche per motivi assicurativi, farlo allenare aTrigoria prima di gennaio o aggregarlo alla squadra per la tournée in Giappone, ma Mourinho potrà contare su di lui alla ripresa del campionato, insieme ai recuperi di Dybala e Wijnaldum. E nel frattempo Pinto spera di aver sistemato l’altra questione più urgente: il rinnovo di Zaniolo. La trattativa con l’agente Vigorelli è entrata nel vivo e dicembre è il termine che si sono date le parti per trovare un accordo. Zaniolo chiede 4milioni di euro netti, a una cifra inferiore non intende firmare, ma da Trigoria offrono meno perché i numeri del ragazzo, al momento, non sono in linea con quelli dei vari Pellegrini, Dybala e Abraham, i tre più pagati della rosa. Vigorelli fa muro e, in assenza di un’ intesa entro dicembre, opterà probabilmente per rinviare tutto alla prossima estate, quando eventuali acquirenti si presenterebbero dalla Roma, a quel punto indebolita dal solo anno di contratto rimanente: quello attuale scade nel 2024. L’arrivo di Solbakken è slegato da Zaniolo ma porterà altre conseguenze: Shomurodov tornerà sul mercato e anche El Shaarawy, deluso dal poco spazio che sta trovando, si guarderà attorno.
Fonte: Il Tempo