3-1 al Ludogorets firmato dalla doppietta di Pellegrini dal dischetto e dalla rete di Zaniolo. Con questo successo, nel match decisivo per il secondo posto del girone, la Roma accede ai playoff di Europa League. Dopo la vittoria il capitano giallorosso ha parlato ai microfoni dei cronisti. Le sue dichiarazioni:
PELLEGRINI A SKY SPORT
Grande tranquillità nel calciare i rigori. Ce li racconti?
“Secondo me è molto importante essere sicuri di quello che si fa, sapere dove si vuole tirare. Ero tranquillo, sapevo sarebbe andata bene”.
Stai giocando sul dolore, come stai?
“Qualche dolore giocando spesso c’è, ma in realtà sto benissimo, non ho nessun problema. Giocando tutte le partite arrivi con stanchezza. Ora vogliamo vincere le 3 partite rimaste ed arrivare al meglio alla sosta”.
Quanto ha influito Mourinho sul carattere della squadra?
“Il risultato e quello che accade in campo non ci disunisce, non ho mai la sensazione di non essere squadra, di non essere insieme ai miei fratelli in campo. Non sempre va come vogliamo ma è importante rimanere uniti. Questo l’ho visto spesso nella Roma, anche quando abbiamo perso”.
Come vivi il fatto di essere romano e romanista in vista del derby?
“Dentro lo spogliatoio non devo lavorare molto su questo aspetto perché ci sono i tifosi che ci fanno sentire questa passione. Sappiamo che è una partita da vincere, sarà così domeniche e per le altre partite. Sarà una partita speciale”.
Perché non riuscite ad essere più fluidi nel gioco?
“È una questione di predisposizione e disponibilità anche da parte nostra. Dobbiamo fare meglio, abbiamo le qualità tecniche per dominare le partite. Ci sono tanti giocatori, tra cui io, che toccando tante volte il pallone possono rendere meglio. Vedo comunque un miglioramento della squadra, non si può puntare subito alla luna ma facendo gli step giusti questa squadra può togliersi soddisfazioni”.