Negli ultimi giorni si è parlato molto della possibilità di José Mourinho di approdare sulla panchina del Portogallo dopo l’addio di Fernando Santos. Della questione ne ha parlato la giornalista portoghese di ‘A Bola’,Irene Palma, al sito sportivo: “José Mourinho non prenderebbe mai in considerazione un doppio incarico. Per lui, da quello che so, ha senso solo allenare una squadra di club o fare il ct. Quindi non Roma e Portogallo contemporaneamente. Secondo le mie informazioni, Mourinho rifiuterà l’invito ad essere l’allenatore del Portogallo. Il contratto che ha con la Roma gli rende impossibile lasciare il club in questo momento e assumere l’incarico di ct. Ma per loro sarà impossibile tenere aperta la questione del nuovo ct fino all’estate, quindi le tempistiche di Mourinho e del Portogallo non sono compatibili”.
“Il rifiuto di José Mourinho di allenare il Portogallo aumenterà la pressione e le richieste del mister alla Roma. Ed è possibile che la Roma rinforzi anche la rosa per cercare di soddisfare le richieste del tecnico”, ha continuato. “Cristiano Ronaldo? Il loro rapporto in passato è pubblico. Nessuno dei due lo ha commentato di recente, ma la loro relazione non sarebbe un impedimento per lavorare eventualmente insieme in nazionale. José Mourinho ha sempre pensato di essere prima o poi l’allenatore del Portogallo, ma per quello che so io rifiuterà”, ha aggiunto.
Mourinho, dunque, ha riflettuto molto ma è giunto alla conclusione che non è ancora il momento di allenare il Portogallo per diversi motivi: per il periodo che sta vivendo con la Roma, per la volontà di continuare ad allenare squadre di club, senza dimenticare anche le difficoltà oggettive che avrebbe nel liberarsi dalla Roma. Tra Mourinho e il presidente della Federazione Fernando Gomes c’è un rapporto diretto e non c’è la volontà di creare malintesi. Quindi, il Portogallo continuerà la ricerca del nuovo ct.
Fonte: calciomercato.it