G-L1M4S2TMG9
Il Cialis è noto per il trattamento della disfunzione erettile, migliorando il flusso sanguigno e facilitando l'erezione. Questo effetto benefico è apprezzato non solo in ambito medico, ma può anche influenzare positivamente altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, nel contesto sportivo, un miglioramento della circolazione può aiutare a ottimizzare le prestazioni e la resistenza. Il Cialis, quindi, può avere applicazioni sorprendenti al di là del suo uso principale. Per chi cerca un approccio discreto, è possibile acquistare Cialis online senza ricetta con facilità e privacy.

Le PAGELLE di Roma-Empoli 2-0: Abraham testa e cuore, Mancini e Ibanez padroni. Cristante preciso e aggressivo

(K.Karimi – A.Papi) – I voti e le pagelle di Roma-Empoli, match vinto 2-0 dai giallorossi:

-Roma-

RUI PATRICIO 6,5 – L’Empoli è insidioso ogni volta che transita dalle sue parti, ma non costringe mai ad interventi decisivi il numero 1 portoghese. Decisivo il tocco in uscita sulla punizione di Marin che evita il tap-in comodo di Ebuehi.

MANCINI 7 – Dai nervi inspiegabili della Cremonese alla prestazione da leader di questa sera. Lascia negli spogliatoi le sue consuete ire e si concentra nel tenere la posizione e nelle diagonali. Nel finale si distingue pure per alcune uscite in anticipo degne di uno stopper di livello.

SMALLING 6,5 – Non vive un momento felicissimo, dopo gli errori con Napoli e Cremonese. Ma tiene l’attenzione altissima contro i dinamici attaccanti dell’Empoli. Quasi quasi nella ripresa Zanetti gli fa un favore buttando nella mischia il pennellone Piccoli, che l’inglese non fatica a tenere a bada.

IBANEZ 7 – Pronti, via e il suo stacco aereo indirizza la partita in maniera decisiva, a conferma delle doti da attaccante mancato del brasiliano. Anche lui dietro non rischia niente, alternando buone chiusure classiche ad uscite palla al piede da applausi.

ZALEWSKI 6,5 – Buona la prestazione anche sulla fascia destra. Paradossalmente sembra esprimersi meglio quando può affondare con il piede forte verso la linea di fondo. Il duello con Parisi non è dei più semplici ma gli tiene testa per 90’. Pericoloso anche in avanti. Vivace.

CRISTANTE 7 – Dopo la debacle di mercoledì e un periodo di forte appannamento, oggi è decisamente il migliore della mediana. Presente in interdizione e preciso anche nei lanci in verticale. Nel primo tempo ne offre uno a Dybala che avrebbe meritato il gol dell’argentino. Nel suo personalissimo tabellino ci sono una decina di palle recuperate che incidono eccome. Costante.

MATIC 6,5 – Se la prestazione del compagno è finalmente degna di nota è anche merito suo e della sua semplicità di gioco. Tocchi di prima e velocità di pensiero nel proporre manovra in avanti. Questa è la grande differenza, i passaggi da parte sua sono spesso dalla metà campo in su e non viceversa. Intelligenza superiore.

EL SHAARAWY 6 – Tutto sommato riesce ancora a sacrificarsi nel migliore dei modi anche a tutta fascia, pur concedendo in un paio di occasioni dei comodi palloni agli avversari (soprattutto una in orizzontale sanguinosa). La sua qualità sull’out mancino offre sempre uno spunto in più in uscita dal basso. Applicato.

PELLEGRINI 6 – Una sufficienza stiracchiata figlia del grande impegno e della voglia di esserci, meno per la qualità dei palloni giocati. La cartina di tornasole del suo stato atletico sono le palle inattive, non sempre precise come da abitudine. Offuscato.

DYBALA 6,5 – Solo quando gira lui la luce si accende. Purtroppo non essendo al massimo non si può pretendere la consueta scioltezza e precisione. Alcuni tocchi di fino meritano però il prezzo del biglietto. Il dolore alla schiena accusato nel finale di primo tempo è condizionante. Limitato.

ABRAHAM 7 – Lo stacco di testa imperioso sul calcio d’angolo indirizza definitivamente il match. A impreziosire il tutto un ottimo lavoro in aiuto alla squadra, sia spalle alla porta che nei movimenti in profondità. Peccato per aver fallito la personale doppietta con un comodo tap-in a due passi da Vicario (che para con un incredible tacco). Sulla strada giusta.

-Subentrati-

dal 70′ BOVE 6 – Mourinho lo manda in campo chiedendogli aggressività e pressione. Lo fa con qualche intoppo, prendendosi anche un giallo evitabile.

dal 84′ CELIK S.V. – Del suo ingresso in campo si ricorderanno solo i fischi del pubblico, che non gli hanno perdonato l’autogol di coppa.

dal 92′ LLORENTE S.V. – Primi passi nella nostra Serie A.

dal 92′ BELOTTI S.V. – Semplice passerella nel finale.

ALL. MOURINHO – Rispetto a mercoledì l’atteggiamento è completamente diverso e i risultati si vedono. Dopo pochi minuti è già 2-0 e l’Empoli sembra subito alle corde. Anche quando c’è da soffrire nella ripresa la squadra non perde mai le misure. Aumenta ancora di più il rammarico per quanto avventuro contro la Cremonese. È chiaro che se i titolari sono disponibili è tutta un’altra storia.

-Empoli-

Vicario 7; Ebuehi 5.5 (Stojanovic s.v.), De Winter 5.5, Luperto 6.5, Parisi 5.5; Akpa Akpro 6.5 (Henderson 5), Marin 6, Bandinelli 5.5 (Pjaca 6); Baldanzi 6.5; Satriano 5.5, Caputo 5.5. All: Zanetti 5.5

Top