Allo Stadio Olimpico la Roma batte 3-0 l’Udinese nella 30esima giornata di campionato e si porta a 56 punti in classifica, a +3 sul Milan e a +5 sull’Inter: in gol Bove, Pellegrini e Abraham. Dopo la vittoria il capitano giallorosso, Lorenzo Pellegrini, ha parlato ai microfoni dei cronisti. Le sue dichiarazioni:
PELLEGRINI A DAZN
Tre come i gol, le vittorie consecutive e il terzo posto.
“Era importante perché avevamo avuto la possibilità di vedere i risultati delle altre squadre e poi perché era tanto che lavoravamo per essere lì. È stata una bella giornata. Ora ci sono altre partite, da adesso penseremo a quella di giovedì. Abbiamo una rimonta da fare. Poi ci riconcentreremo sul campionato. Questa squadra ha fatto dei miglioramenti a livello mentale”.
Quando hai segnato come ti sei sentito?
“Libero. Era da un po’ che non segnavo, mi mancava. Le persone che mi vogliono bene mi hanno detto di ritrovare un po’ di serenità e leggerezza e oggi ci sono riuscito”.
Il cuoricino per chi era?
“È un’esultanza che viene da mia figlia, ma è anche per questo stadio. Lo sapevo, ma oggi è stata una conferma: nel bene o nel male posso sempre contare su qualcuno e loro sanno che possono sempre contare su di me. Io faccio il mio meglio in campo per loro”.
La scelta del tiratore del rigore?
“Scelta del mister, io l’avrei tirato. Mi ha detto che per quello che era successo, non per il rigore di giovedì ma per il momento e la spensieratezza che andava ritrovata, non dovevo avere nulla nella testa. Oggi è andata così, ma io lo avrei calciato. Parlerò con il mister, ma in caso di un altro rigore voglio essere pronto per batterlo”.