La Roma vince 2-0 nel posticipo serale della 7° giornata di Serie A contro il Frosinone di Eusebio Di Francesco, grazie ai gol di Romelu Lukaku e Paulo Dybala. Nel post partita il tecnico gialloblù ha parlato ai microfoni dei cronisti. Queste le sue parole:
DI FRANCESCO A DAZN
Frosinone ordinato fino al gol di Pellegrini, cosa le dispiace di più?
“Direi che siamo stati ordinati è limitativo, abbiamo avuto le opportunità per passare in vantaggio, abbiamo creato difficoltà alla Roma che non siamo stati bravi a sfruttare. Siamo calati quando abbiamo smesso di palleggiare, potevamo fare meglio ma i ragazzi hanno fatto una grande gara, con 2-3 palle gol nitide. Loro più bravi a concretizzare”.
I tuoi giocatori, col passaggio, a 3 hanno lasciato più spazio a Lukaku?
“Ero obbligato a fare il cambio, avevo solo un ragazzo giovane che non ha mai giocato. Noi siamo abituati più a 4, gli abbiamo creato qualche difficoltà togliendogli le fonti di gioco e anche quando attaccavano. Quando crei e non fai gol parli dei soliti discorsi, dall’altra c’è più qualità. Noi abbiamo tanti ragazzi giovani, non dimentichiamoci da dove viene questa squadra e il percorso che sta facendo. Sono orgoglioso dei ragazzi e della personalità durante la gara. Non guardiamo solo le occasioni ma anche la ricerca di certe giocate, la voglia di essere alti e prendere gli avversari, ci metto tutto questo, non la ridurrei al gol preso”.
Cosa la rammarica di più, il tiro finito all’angolo?
“Ci può stare, anche l’occasione di Brescianini che non è riuscito ad arrivare sulla palla”.
Tanti ragazzi giovani che giocano con tanto coraggio…
“Sono soddisfatto del loro approccio, devono divertirsi e cercare di fare la partita ed è quello che hanno fatto. Il gap c’è, ma ho visto una squadra consapevole. Sono soddisfatto, c’è rammarico per il risultato, il disegno tattico è saltato dopo l’infortunio di Romagnoli ma siamo stati in grado di fare mettere in difficoltà la Roma, ci può stare. Complimenti a loro”.
Altro passo brillante…
“Questa prestazione ci deve dare forza nonostante la sconfitta, come con il Napoli. La squadra è cresciuta, peccato per gli ultimi minuti in cui eravamo troppo nervosi nel cercare la profondità”.