Dopo la vittoria col Monza, la Roma ospita allo Stadio Olimpico alle 21.00 lo Slavia Praganella terza giornata della fase a gironi di Europa League. Prima del fischio d’inizio il Gm giallorosso Tiago Pinto ha parlato ai microfoni dei cronisti. Le sue dichiarazioni:
TIAGO PINTO A SKY SPORT
Cristante sembra l’emblema di chi è sempre disponibile in ogni ruolo.
“Oltre alla qualità calcistica è un grande professionista e un grande uomo, è uno dei giocatori più importanti nella rosa non solo in campo ma anche per quello che rappresenta per la società e per lo spogliatoio. Ogni tanto viene sottovalutato, ma è sempre lì, gioca sempre e lo fa bene, copra tutti i ruoli. Noi non abbiamo mai i nostri preferiti, ma è uno dei giocatori che apprezzo di più”.
Quanto è stata significativa la presenza della società quando ci sono stat speculazioni mediatiche su Zalewski ed El Shaarawy?
“Cerchiamo di gestire sempre le cose nel modo migliore possibile, che è guardarci negli occhi. Abbiamo sentito di non poterli lasciare soli, è stata una settimana difficile per loro. Ci siamo confrontati tra di noi, siamo uniti e abbiamo dato il sostegno di cui avevano bisogno e domenica hanno risposto in modo positivo in campo. Come dice sempre il mister, siamo una famiglia e quando la famiglia ha problemi si sistemano insieme”.
Lukaku?
“Romelu fa tutto da solo, 10 minuti fa parlava con il suo procuratore. È un grande professionista e oltre al rendimento in campo trascina compagni e tifosi, è anche un ragazzo con il cuore d’oro. Oggi è qua disponibile per giocare, è importante per noi. Ne approfitto per dire una cosa: ormai mi conoscete e sapete che voglio sempre parlare delle partite, non rientro più nei casini, ma noi che lavoriamo nel calcio abbiamo tutti una responsabilità sociale molto grande. Penso che quando qualcuno per interesse individuale alimenta un clima di odio è sbagliato per il calcio in generale, perché poi viene dietro la riflessione sui diritti tv e su quale posto il calcio italiano rappresenta nel calcio internazionale. Ma nel quotidiano ci dimentichiamo di quello che facciamo. Quelli che oggi cercano di alimentare l’odio intorno a Lukaku sono gli stessi che un anno fa hanno detto che era meravigliosa la scelta di Mkhitaryan e che due anni fa dicevano bravi ai nerazzurri per aver preso Dzeko. Non voglio problemi, ho rispetto per tutti ma facciamo attenzione a quello che diciamo e facciamo. Romelu è un professionisti, ha fatto le sue scelte, ha vinto con l’Inter e noi siamo contenti di averlo”.