Ko a Torino nella 18esima giornata di campionato: la Roma chiude il 2023 con una sconfitta in casa della Juventus per 1-0 con gol di Rabiot. Dopo la sfida il centrocampista giallorosso Bryan Cristante ha parlato ai microfoni dei cronisti. Le sue dichiarazioni:
CRISTANTE A DAZN
Cominciate a sentire questo peso di non riuscire sempre a portare a casa le prestazioni che mettete in campo?
“L’importante è tornare a casa con i tre punti. Oggi non ci siamo riusciti, ma abbiamo fatto una buona partita. Le partite di questo tipo vengono sempre decise da episodi. Ottima prestazione sin dal primo minuto, poi è difficile recuperare una volta in vantaggio perché difendono benissimo. Andiamo a casa con un po’ di delusione”.
Cosa si poteva fare di più?
“Sono bravissimi a difendere, si chiudono benissimo dietro e diventa difficile fare gol, è una delle loro caratteristiche. Sono andati in vantaggio con un episodio, poi è diventata dura”.
Dove deve crescere questa squadra?
“Dobbiamo fare di più, abbiamo le potenzialità per stare lì davanti. La classifica è corta, basta vincere un filotto di partite per ritrovarsi lì. Dobbiamo fare di tutto per rimanere lì attaccati a gennaio”.
Sei pronto a dare una mano anche in difesa?
“Io ci sono, ma speriamo che arrivi qualcuno perché sennò o da una parte o dall’altra la coperta è corta”.
CRISTANTE A SKY SPORT
Si poteva fare qualcosa di meglio?
“Sì, sappiamo che una volta che vai sotto contro di loro diventa dura, sono bravi a chiudersi lì dietro. L’episodio ci ha tagliato le gambe. Abbiamo fatto una buona partita interpretata nel modo giusto e abbiamo creato anche le nostre occasioni, ma gli episodi fanno la differenza e andiamo a casa con una sconfitta”.
Questa sconfitta vi ridimensiona? Avete perso terreno in classifica.
“Sì, ma abbiamo la fortuna che la classifica è molto corta. Adesso abbiamo delle partite decisive, ancora due scontri diretti a gennaio, quindi possiamo ancora stare lì attaccati. Dobbiamo fare di tutto per vincere 2-3 partite di fila e rientrare nella zona Champions”.
Per rientrare in zona Champions bisogna vincere, per vincere provare ad essere offensivi nelle scelte. Aiutaci a prevedere le scelte di Mourinho: con te centrale davanti alla difesa, rientrando tutti possiamo aspettarci una Roma più offensiva?
“Se siamo tutti abbiamo più soluzioni, poi è il mister che fa la squadra e penso non abbia bisogno dei miei consigli. Il mister è forte, dietro ci manca qualcosina. Ma non è una sconfitta a rivoluzionare tutto. Il mister sa cosa fare, faremo il possibile per vincere questi 2-3 scontri diretti e rientrare nella zona Champions”.
In certe partite se schermano il passaggio verticale verso Lukaku, è difficile coinvolgerlo. Non c’è un’altra soluzione?
“Sicuramente, sanno che per noi è fondamentale ed è un attaccante forte, quindi gli avversari cercano di schermarlo il più possibile. Dovremo essere tutti più bravi a trovarlo. Ma anche oggi, pur schermandolo, abbiamo avuto occasioni. Poi quando vai sotto, loro si sono chiusi e diventa dura portarla a casa. Abbiamo avuto le nostre chance”.