La Procura di Roma ha chiuso l’indagine per falso in bilancio della AS Roma. La novità assoluta è l’esclusione dal fascicolo sulle plusvalenze di Dan e Ryan Friedkin, mentre sono state definite le accuse nei confronti del precedente proprietario James Pallotta.
La Procura di Roma ha indagato sette dirigenti delle ultime due gestioni societarie per false comunicazioni sociali. I pm contestano anche la manipolazione del mercato. La chiusura indagine (a seconda delle varie posizioni) è stata notificata a James Pallotta, gli amministratori dell’epoca Umberto Gandini, Mauro Baldissoni, Guido Fienga e Pietro Berardi, fino ai direttori amministrativi Francesco Malknecht e Giorgio Francia. […]
Per quanto riguarda la gestione Pallotta, le operazioni sotto accusa sono quelle di Marchizza e Frattesi nel giugno del 2017 quando il club scriveva nel bilancio una plusvalenza d’accessione al Sassuolo per i due calciatori. Poi nel bilancio del giugno 2018 la cessione all’Atalanta di Tumminello. Nel giugno del 2018 una plusvalenza da cessione all’Inter di Radja Nainggolan, nei bilanci del giugno 2018/19/20 nell’attivo dello stato patrimoniale il calciatore Nicolò Zaniolo.
Inoltre l’iscrizione a bilancio di Cristante ad un valore maggiore. Con i casi simili anche per altri giocatori come Manolas, Diawara, Spinazzola e Luca Pellegrini. […]
Fonte: repubblica.it
Rischio processo per gli ex amministratori della AS Roma, tra cui James Pallotta, e richiesta di archiviazione per l’attuale dirigenza giallorossa tra cui il presidente e il vicepresidente del club, Dan e Ryan Friedkin.
[…] I reati ipotizzati, a seconda delle posizioni, sono di falso in bilancio e aggiotaggio informativo e riguardano complessivamente dodici operazioni che hanno portato alla realizzazione di plusvalenze per un totale di 179 milioni di euro. Secondo l’impianto accusatorio gli ex amministratori della società giallorossa avrebbero realizzato, nel corso degli anni analizzati dagli inquirenti, “una serie di plusvalenze fittizie mediante operazioni di scambio di giocatori che venivano apparentemente realizzate come separate operazioni di acquisto e vendita e quindi contabilizzate, in violazione del principio contabile”.
[…] La Procura spiega che è stata sollecitata “la richiesta di archiviazione nei confronti degli attuali amministratori”, tra cui i Friedkin, dal momento “che nel periodo successivo al 2021, anno di acquisizione della società da parte degli attuali proprietari, non risultano più effettuate operazioni del tipo di quelle oggetto di contestazione, mentre le ricadute delle operazioni precedenti sui bilanci successivi non hanno determinato conseguenze rilevanti sulla attendibilità dei risultati di bilancio e della situazione patrimoniale della società”.
Fonte: ANSA