(A.Papi – K.Karimi) – La Roma pareggia contro la Juventus e rimanda ogni discorso per la zona Champions alla trasferta di Bergamo. A Lukaku risponde Bremer, tutto nel primo tempo, mentre nella ripresa tante occasioni ma nessun gol. Di seguito i voti e i giudizi dei giocatori giallorossi.
SVILAR 7,5: Almeno 4-5 parate degne di nota su Chiesa e Locatelli, che tengono in partita la Roma nel momento più difficile del match. Reattivo in modo spaventoso e preciso anche nelle respinte laterali. Vince la sfida a distanza con gli attaccanti juventini, mentre non può nulla sulla zuccata di Bremer.
KRISTENSEN 6: Centra la traversa con un bel colpo di testa nel primo tempo, e si ripropone in modo pericoloso anche nella ripresa con un tiro che meritava miglior fortuna. Purtroppo alcuni limiti tecnici ne condizionano il rendimento, ma considerando anche il Chiesa visto stasera era difficile chiedergli di più.
LLORENTE 6: La sua prestazione è stata pulita con un errore da sottolineare sulla marcatura di Bremer per l’1-1. In impostazione ha sicuramente qualcosa in più di Smalling e per la pulizia dell’uscita palla sicuramente è utile. Purtroppo quando c’è da stare sull’uomo concede sempre qualcosa.
NDICKA 6: La sfida con Vlahovic è tutto sommato positiva, anche per la serata non felicissima dell’attaccante serbo. Qualche piccola sbavatura quando c’è da chiudere lateralmente e nella visione di gioco (ha sempre spazio per impostare). Tutto sommato positivo.
ANGELINO 6: Weah non lo impensierisce più di tanto e questo gli concede anche la chance di contribuire alla costruzione del gioco. Tanti cross messi in mezzo purtroppo senza fortuna. Si fa sentire nei contrasti nonostante la stazza non sia dalla sua. Il fatto di essere più riposato degli altri lo aiuta a reggere tutti i 90’.
CRISTANTE 6: Deve sdoppiarsi nel ruolo di incursore e di mediano a supporto di Paredes. Dalla sua conclusione respinta da Szczesny nasce il gol di Lukaku e almeno in un altro paio di occasioni si presenta in zona gol in modo pericoloso. Un po’ più in difficoltà quando c’è da inseguire Locatelli.
PAREDES 6,5: Da vero regista catalizza la maggior parte dei palloni giocati dalla squadra. Bravo nello sradicare possessi agli avversari e piuttosto preciso nei passaggi. Qualcosa di meglio nei tiri dalla distanza sarebbe cosa buona e giusta.
PELLEGRINI 6: Tanta fatica e poca precisione. Nella ripresa avrebbe l’occasione del match point ma non trova la porta da ottima posizione (complice anche una deviazione). Galleggia tra le linee con le due fasi da tenere sempre d’occhio. Alla fine costretto ad uscire completamente esausto.
BALDANZI 6,5: Una delle piacevoli sorprese della serata. La sua vivacità è la chiave a cui si aggrappa la Roma nel primo tempo. Il gol di Lukaku nasce da una sua giocata sulla destra, a cui si sommano due ottime punizioni dal limite conquistate subito dopo. Nel secondo tempo ha ancora il guizzo giusto per Pellegrini ma non arriva il gol. Anche insieme a Dybala può essere un’ottima soluzione.
DYBALA 5,5: Serata poco fortunata per la Joya che non si accende mai a sufficienza. Mette in modo indiretto lo zampino nell’azione dell’1-0, salvo poi sparare fuori due ottime punizioni dal limite. Alla fine del primo tempo deve fermarsi per qualche fastidio, tenendo in ansia compagni e tifosi.
LUKAKU 6: Gol pesante, che arriva dopo un periodo non troppo prolifico e che fa bene anche al morale. Reattivo in aerea per l’occasione, mentre molto più difficile diventa il compito di proteggere palla con Bremer alle calcagna. Gli altri minuti che passano fino alla sostituzione (68’) non sono qualcosa di indimenticabile. Energie salvate in vista di Leverkusen.
ZALEWSKI (dal 46’ per Dybala) 5,5: Prova a farsi vedere partendo da sinistra e infilandosi tra le linee della Juventus ma il risultato finale non è mai quello augurato. Poche azioni da segnalare.
ABRAHAM (dal 68’ per Lukaku) 5: Come per Karsdorp giovedì rischia di essere finita oggi la sua esperienza con la Roma. Ancora una volta capita sul suo piede l’occasione della vittoria in pieno recupero, ma la sciupa malamente sparando addosso a Szczesny. Riesce anche a farsi ammonire per un fallo ingenuo. Game over.
AZMOUN (dal 68’ per Baldanzi) 6: Si fa fatica a valutarne la prestazione visto che in tutto avrà toccato 4 palloni. Perlomeno non li sbaglia.
BOVE (dal 78’ per Pellegrini) sv: Poco da segnalare nel quarto d’ora che gli viene concesso.
DE ROSSI – La soluzione Baldanzi-Dybala funziona abbastanza bene nonostante la serata no del campione argentino. Il turn over in difesa non crea grossi problemi, mentre in attacco quando mancano i titolari sono dolori. Un punto contro la Juve cambia poco in vista di Bergamo, dove si giocherà per un solo risultato. Nei prossimi 7 giorni si va all-in.