Alle 19.00 in via Michele Pane all’altezza del civico 39, è stata scoperta la targa nel ricordo di Antonio De Falchi, tifoso giallorosso ucciso a 19 anni davanti lo Stadio San Siro prima di Milan-Roma nel 1989. Oltre a Mariano Angelucci (presidente commissione turismo moda e relazioni internazionali del Comune di Roma), all’evento erano presenti anche il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, la CEO Lina Souloukou e il calciatore giallorosso Angeliño.
La CEO Souloukou ha rilasciato alcune dichiarazioni durante l’evento: “Sono onorata di poter rappresentare la Roma e la famiglia Friedkin in un’occasione così importante per la nostra tifoseria. Qui siamo a casa di Antonio, nel suo quartiere. La presenza del club in un parco dedicato a lui era doverosa. Il ricordo di Antonio è sempre vivo nella nostra tifoseria, vediamo il volto di Antonio in ogni partita, è raffigurato su una grossa bandiera in Curva Sud. Prima di Roma-Milan di Europa League abbiamo ammirato la coreografia dedicata a lui. La vicenda di Antonio è nota, oggi vogliamo dare il nostro ideale abbraccio a tutta la famiglia, cercando di mostrare la nostra vicinanza come sempre nei confronti dei tifosi giallorossi. Forza Roma”.
Lina Souloukou si è resa protagonista anche di un siparietto con il sindaco Roberto Gualtieri e un tifoso: “Speriamo bene per la campagna acquisti!”, le parole del sostenitore. Non si fa attendere la risposta di Lina: “Proviamo di tutto. La proprietà investe tanto, è un impegno grandissimo”. Subentra nel discorso anche il sindaco: “Il centravanti lo chiudiamo…”. “Pensiamo allo stadio”, afferma con il sorriso la CEO.
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