Dopo il pareggio in Svezia in Europa League, la Roma è attesa dalla trasferta in casa del Monza nella settima giornata di campionato. Prima del fischio d’inizio, in programma alle 18.00, il tecnico giallorosso Ivan Juric ha parlato ai microfoni dei cronisti. Le sue dichiarazioni:
JURIC A SKY SPORT
Perché Soulé? Cosa si aspetta?
“Dybala non c’è perché non sente bene la gamba e non volevamo rischiare. Soulé gioca con grandissima personalità, prova le giocate, non gli riesce tutto bene ma ha grande voglia di dimostrare di essere un giocatore forte”.
Avete avuto un solo allenamento, come sta la squadra dal punto di vista della tenuta atletica?
“Vedremo questa sera. Stiamo sfruttando ogni allenamento per introdurre qualcosa che ci interessa, i ragazzi sono molto partecipi e si allena anche giocando le partite. Fisicamente la squadra è a posto, bisogna spingere forte senza nessuna paura”.
Che valore aggiunto è Dovbyk?
“Ha due caratteristiche: veloce negli spazi ed è bravo dentro l’area di rigore. Dobbiamo sfruttare questo aspetto”.
Come ha reagito la squadra dopo la sconfitta in Europa League?
“Sicuramente c’era grandissimo dispiacere per aver perso una gara dominata, ma anche la consapevolezza di aver fatto tante cose buone. C’è da migliorare nei particolari e insistere su queste cose. Ci sono pochi giorni per preparare le cose, ma ho visto la squadra sul pezzo e concentrata”.
JURIC A DAZN
La disponibilità avuta dai giocatori ad un tipo di lavoro diverso?
“I ragazzi sono molto predisposti, lo vogliono fare e sentono che abbiamo grandissimi vantaggi. Sicuramente ci vuole tempo per imparare le posizioni, tutti i particolari che con il tempo migliori. C’è partecipazione massima”.
Dybala e Zalewski?
“C’è dispiacere per Paulo, è un ragazzo e un giocatore speciale, è un fuoriclasse. Zalewski ha ripreso a parlare di rinnovo con la società, si è allenato sempre con noi ed è giusto portarlo con noi. Speriamo che questa storia si concluda bene. Ci può dare l’uno contro uno e la velocità che ci mancava un po’”.
Quanto ti aspetti da Pellegrini e Soulé?
“Lorenzo ha preso la traversa e ha avuto altre due occasioni da gol giovedì. Su Soulé il discorso è semplice e vale per Koné, Pisilli e gli altri giovani: sono ragazzi giovanissimi, fanno i primi campionati seri, vedo talento e volontà di crescere, bisogna insistere, avere pazienza e non mettere troppa pressione. Questi ragazzi cresceranno”.