Il derby è giallorosso. Allo Stadio Olimpico la Roma batte 2-0 la Lazio grazie ai gol di Pellegrini e Saelemaekers nella stracittadina valida per la 19esima giornata di campionato. Dopo la vittoria Gianluca Manciniha parlato ai microfoni dei cronisti:
POSTPARTITA
MANCINI A DAZN
“Troppo bello festeggiare dopo ogni derby, come l’anno scorso. Bellissimo farlo con quei tifosi, sono la nostra spinta e il nostro cuore. Bellissimo vederli felici”.
Perché hai il giubbotto?
“Sono nudo, ho solo le mutande. Mi hanno tolto tutto. Ho il giubbotto perché ho freddo”.
Sei incandescente Mancini…
“Salutavo i miei familiari, bello vederli felici. Siamo contenti, ci voleva. Il derby è una partita a parte, anche se sono sempre tre punti. Non abbiamo vinto il campionato ma era importante regalarci questa gioia”.
Hummels ha detto che se aveste vinto contro la Lazio avreste potuto superarla: voi che ne pensate?
“Posso essere d’accordo con Mats. Ma abbiamo fatto veramente poco nel girone d’andata, dobbiamo essere onesti e obiettivi. Per una squadra come la Roma 23 punti è veramente poco. Nel girone di ritorno, con questa spinta del derby, dobbiamo dare qualcosa in più per risalire la classifica”.
L’esultanza con Pellegrini?
“Vivo Lorenzo tutti i giorni, abbiamo un’amicizia intima. L’ho visto soffrire per il momento che stava passando ma era comunque felice per gli ultimi risultati positivi. Quando è entrato in campo l’ho abbracciato e gli ho detto: ‘Riprenditi questo stadio e questi tifosi perché te lo meriti’. Se li è ripresi tutti in 10 minuti con un grandissimo gol, sono felicissimo soprattutto per lui. Se lo merita”.
Ranieri?
“Il mister ha portato serenità e tranquillità. Stiamo lavorando bene e prepariamo le partite bene, l’unico scivolone è stato a Como. L’importante è avere serenità, i tifosi sono il 70% delle nostre vittorie”.
Che compagno è Saelemaekers?
“Non mi far dire parolacce (ride, ndr). È veramente bravo, gioca in ogni ruolo e non gli cambia niente. Abbiamo una bella intesa e ci capiamo, sono felice di averlo in squadra. Così come tutti i nostri compagni, siamo un bel gruppo. Anche nei momenti brutti il gruppo non si è mai sciolto, c’era unità di intenti. Quando vanno bene le cose è più facile, il gruppo si vede nelle difficoltà. Forza Roma!”.