(V. Meta) – Un tempo in modalità risparmio energetico, una ripresa a cento all’ora, quattro gol, tre punti e un esordio: c’è un po’ di tutto nel ritorno in campo della Primavera dopo tre settimane e il poker con cui la squadra di De Rossi liquida il modesto Bari restituisce ad Alberto De Rossiparecchie indicazioni. Innanzitutto da Michele Somma, riuscito finalmente a fare la differenza sia in difesa sia in area avversaria con lo spettacolare colpo di testa del 3-0. E poi da un centrocampo sperimentale, con un inedito Ferri intermedio a destra («sono molto soddisfatto di lui, sta crescendo», lo ha promosso il tecnico), ma magistralmente diretto da un Matteo Riccitutt’altro che provato dalle fatiche con l’Under 19. Infine dalla panchina, con l’esordio nella categoria di Manuel Minicucci, che l’attaccante ha fatto in tempo a bagnare con un gol allo scadere. «Questa volta sono molto soddisfatto di come abbiamo giocato nel primo tempo – il commento del tecnico a Sportitalia-. Abbiamo messo in campo la giusta determinazione e se non abbiamo trovato il gol, il merito è da attribuire soltanto agli avversari».
In attesa di recuparare la gara di Catania, i giallorossi agganciano la Juve Stabia a 12 punti, due in meno del Napoli capolista e a una sola lunghezza dalla Lazio. Contro un Bari che in campionato ha vinto una sola volta, la Roma ci mette un quarto d’ora a ingranare, finché Pagliarini (titolare per dare un turno di riposo a Frediani) mette in mezzo un bel pallone per Ferri, sinistro di prima intenzione che sveglia Pentimone e partita. Prima dell’intervallo Bumba scheggia il palo con un tiro cross dalla sinistra, prove generali del vantaggio che arriva a inizio ripresa, quando un cross con il sinistro di Matteo Ricci trova sul secondo palo la deviazione vincente di capitan Carboni. Passano cinque minuti e arriva il raddoppio: Cittadino taglia in profondità per Bumba, destro morbido sul palo lontano e terzo gol stagionale per il romeno. In campo c’è una sola squadra e al 21’ la partita va in archivio con la prima rete in giallorosso di Somma, bravo a saltare più in alto di tutti su un angolo da destra. Le occasioni continuano fino al 90’, con Yamnaine, Cittadino e Frediani, finché su una conclusione dello stesso Marco, Minicucci si avventa sulla ribattuta e firma il poker approfittando dell’errore di Pentimone.