Giancarlo De Sisti ex giocatore della Roma, sentito stamattina ha voluto dire la sua sulla situazione della Roma ed in particolare sulla partita di stasera tra Genoa–Roma
Genoa-Roma chiude l’ottava giornata di campionato, che partita sarà?
“Il discorso è quello che si fa sempre quando una squadra va ad affrontare in trasferta un’altra sulla carta meno forte: se la Roma giocherà da Roma ipotecherà buona parte del risultato, direi due terzi del risultato abbondantemente, se non giocherà da Roma e il Genoa giocherà da Genoa allora i giallorossi rischieranno forte perché i rossoblu in casa stanno dimostrando di essere una buona formazione e hanno elementi che si stanno riprendendo, come Immobile, che con la nazionale Under 21 sta facendo bene, e altri giocatori che stanno riprendendo quota rispetto alla stagione scorsa. La Roma deve stare tranquilla, credo che sarà destinata a fare bene perché è una buona squadra con un buon allenatore”.
La Roma ha una rosa di giocatori che possano competere per i primi posti in classifica però sul piano del gioco fa fatica. Come si piega?
“La Roma deve dare continuità alle fasi positive, a quegli scampoli o tempi di partita che hanno visto la Roma giganteggiare, perché in alcuni secondi tempi e in altre fasi la Roma non è sembrata una grande squadra. Ritengo però che quando una squadra dimostra di arrivare ad alti livelli vuol dire che la sua asticella deve essere alzata e non come avvenuto in parecchi casi tra primo e secondo tempo fra prestazioni ottimali e altre deludenti, quindi penso che ci sia da trovare un equilibrio e penso che se le cose andranno bene come si può immaginare questo equilibrio sarà trovato tra non molto e si potrà trarre un primo bilancio a metà girone di andata”.
Tatticamente cosa rischia la Roma a Genova?
“Il Genoa ha un centrocampo con buoni giocatori che hanno buona gamba e ha nella fase offensiva due giocatori, Borriello e Immobile, da tenere sotto controllo e anche Bertolacci, che si è formato a Roma e che gioca da trequartista. Tutti e tre possono rappresentare delle insidie e non c’è da sottovalutare Piscitella, che magari inizialmente sarà in panchina, ma che è un’ala forte e ha inventiva. Però non so se il Genoa affrontando la Roma giocherà con due punte e un trequartista. Oltretutto i rossoblu quando giocano in casa riescono a rendere ancor di più rispetto a quando gareggiano in trasferta, quindi la Roma deve tener conto anche di questo”.
Fonte: tuttomercatoweb.com