L’attaccante della Roma, Bojan Krkic, si difende da chi insinua che abbia criticato il suo ex allenatore Pep Guardiola: “Ero un po ‘sorpreso, perché a un certo punto sono stato aggiunto ad un elenco di persone che ha criticato Guardiola. Credo di non aver mai criticato Guardiola, al contrario”, ha detto Bojan ad Efe in un’intervista. Il calciatore si è trovato travolto da alcune polemiche dopo la trasmissione di un programma televisivo in cui ha rivelato di non aver parlato con Guardiola dalla finale di Wembley in poi ed ha precisato di non essersi mai sentito “molto importante” per Pep, ma questo non l’ha mai dichiarato ai media. “Penso che il Barcellona sta dove sta in gran parte grazie a Guardiola, il miglior allenatore che può avere il Barcellona. Sono molto tranquillo, non l’ho mai criticato quando ero lì e non voglio farlo ora “, ha sentenziato. Dopo la sua partenza dalla squadra catalana, il giovane attaccante ha ammesso che avrebbe potuto dare di più al Barca,ma quello che ora conta è impegnarsi per dare molto alla Roma: “Ci sono momenti in cui avrei potuto essere migliore, ma alla fine sono orgoglioso di ciò che ho ottenuto e realizzato in questi quattro anni”. Anche se il contratto di vendita prevede una disposizione per l’acquisto obbligatoria da parte del Barca, il giocatore vuole solo la Roma: “Voglio riuscire a Roma. Ora mi concentro esclusivamente sulla Roma, anche se nel mondo del calcio non è possibile prevedere cosa accadrà domani. Voglio fare bene e dare tutto per la Roma “. Qui Bojan è “molto felice” per il nuovo assetto di cui fa parte all’interno della squadra giallorossa, anche se gli inizi non sono stati brillanti, ma è fiducioso e la Roma“farà bene. Siamo una squadra giovane, con molti nuovi acquisti, con un’altra mentalità di gioco, ma va tutto molto bene sono tutti entusiasti di sacrificarsi per il bene della Roma“.“Mi sto adattando bene” – Bojan deve ancora abituarsi al calcio italiano: “Sto facendo bene, è un nuovo tipo di calcio più tattico, a differenza di quello a cui sono stato abituato tutta la mia vita, ma è un tipo di calcio interessante e penso di imparare molto”, ha detto. L’attaccante ringrazia la tifoseria romanista per la “passione” che gli hanno dimostrato e poiche cercano sempre di essere al suo fianco. Conclude ricordando, che uno dei suoi sogni è di giocare con la Spagna: “Cerco di fare del mio meglio, perché so che se lavoro duro e faccio le cose per bene posso essere cosiderato”, ha detto l’attaccante, che ha definitivamente chiuso il suo ciclo con l’Under 21.
Fonte: mundodeportivo