Per la salvaguardia della lingua italiana dalla scomparsa ecco spuntare un argentino. Argentino si, ma amorevolmente adottato dall’Italia, il nostro uomo è Javier Zanetti. Il capitano nerazzurro ha aderito alla campagna ‘Adotta una parolà, promossa dalla Società Dante Alighieri in collaborazione con Io Donna e Corriere.it. Zanetti racconta il significato del termine fuggevolezza. “Dietro la fuggevolezza di una partita – scrive il giocatore – c’è una lunga preparazione, c’è una carriera, c’è un lavoro che molti raccontano nella sua essenza sportiva, cioè il divertimento, ma in realtà è anche costanza, salite, sacrificio, abbandono, ripetitività, dolori. È per riassaporare la fuggevolezza di una partita che sono ancora qui, in mezzo al campo, tra amici e avversari, tra calci e carezze, tra applausi e insulti, a inseguire un pallone, in braghe corte, con la pioggia dentro gli occhi o il corpo che scoppia dal calore. Una maglia nerazzurra appiccicata alla pelle”, aggiunge Zanetti.
Fonte: Ansa