Reduci dalla bella vittoria in rimonta del Marassi, la Roma ospita l’Udinese, per il secondo posticipo consecutivo stagionale. Obiettivo della sfida sì vincere, ma soprattutto lanciare un chiaro segnale di compattezza e competitività, a tutto il campionato.
SOCIETA’ – La principale società calcistica di Udine è una delle più antiche d’Italia, fondata il 30 novembre del 1896. I migliori risultati della sua storia riguardano le competizioni nazionali con il secondo posto nella Coppa Italia del 1922, e il terzo nel campionato di Serie A 1997-1998. Per quanto riguarda invece, le manifestazioni europee, numerose sono state la partecipazioni alla Coppa Uefa ora Europa League, nella quale la compagine friulana non è mai andata oltre i quarti di finale, mentre solo una quella alla Uefa Champions League nella stagione 2005-2006, grazie alla storica qualificazione guidata da Luciano Spalletti. L’Udinese conta inoltre, la vittoria di una Coppa Intertoto nel 2000 e il raggiungimento dei preliminari di Champions League con il quarto posto nelle stagione 2010-2011 e 2011-2102. La squadra ospite arriva al match con i giallorossi mettendo in conto in questa prima parte di stagione la cocente eliminazione ad opera del Braga nei preliminari di Champions, e le vittorie (poche), però di prestigio contro Milan e Liverpool (quarta squadra italiana a battere i Red sul loro campo dopo Genoa, Roma e Fiorentina). In campionato sono solo 9 i punti raccolti fino ad ora, in un altalena di risultati: 2 vittorie, 3 pareggi e altrettante sconfitte. Dato scioccante, pensando alla passata stagione, dove i friulani alla nona giornata, viaggiavano a vele spiegate con ben 16 punti. Nell’ultimo turno successo casalingo contro il Pescara di Giovanni Stroppa, firmato da una rete messa a segno da Maicosuel e in Europa League, sconfitta nella trasferta tedesca (3-1), contro i Young Boys.
PRECEDENTI – Negli ultimi vent’anni, Roma-Udinese è stata una sfida segnata dall’equilibrio. Nel computo totale quella di domenica, sarà la sfida numero 77 tra i due club, tutte disputate nella massima serie. Lo score recita un vantaggio da parte dei giallorossi con 35 vittorie, a fronte di 22 pareggi e 19 affermazioni bianconere. Anche per quanto riguarda i match disputati allo stadio Olimpico il vantaggio pende sempre verso la compagine romanista con in 38 gare, 21 vittorie, 5 pareggi e 12 sconfitte. Negli ultimi 6 incontri la Roma ha inoltre, vinto 5 volte, pareggiando in una sola occasione. L’ultima vittoria nella passata stagione con un 3-1, firmato dalle reti di Osvaldo, Totti e Marquinho; unica marcatura dei friulani ad opera di Fernandez. Il pareggio non si registra dal 7 marzo 2009: Roma-Udinese 1-1 (Felipe, Vucinic), mentre l’affermazione esterna più recente dell’Udinese è datata addirittura 2005- 2006: nel girone d’andata, alla seconda di campionato, i bianconeri s’imposero all’Olimpico per 1 a 0 complice il gol di Muntari. Una vittoria che fece da cornice a quella della stagione precedente: la Roma allenata da Del Neri fu infatti travolta davanti al proprio pubblico per 3-0, sotto il colpi inferti da Iaquinta e Pizarro.
ARBITRO – Dirigerà la sfida dell’Olimpico il giovane Davide Massa della sezione AIA di Imperia. Probabilmente uno dei migliori giovani emergenti e già in possesso di un notevole bagaglio arbitrale ottenuto calcando i campi delle serie inferiori. Fin ora in Seria A ha accumulato 9 presenze ed è interessante l’alto dato statistico riguardo i rigori assegnati, ben 6. In questa stagione ha diretto 3 gare del massimo campionato italiano, ultima delle quali: Atalanta-Torino, terminata con il pirotecnico punteggio di 5-1 in favore dei granata. Per Massa si tratta del primo incontro con i giallorossi, mentre con gli ospiti il fischietto conta una direzione, caratterizzata dalla concessione di uno dei 6 rigori, sopra citati.
CURIOSITA’ – Nonostante la presenza del capitano romanista resti in dubbio, Francesco Totti resta il Re incontrastato dei match contro i friulani. Il trequartista ha infatti realizzato 15 reti contro l’Udinese (al secondo posto nella classifica delle sue vittime predilette dietro al Parma), 12 delle quali in campionato. Contro Di Natale e co, Totti detiene anche il record delle doppiette realizzate, ben 5: 3 a Roma e 2 a Udine. Sfida tra tecnici esperti quella dell’Olimpico: Zeman è il “vecio”del campionato con i suoi 65 anni, mentre Guidolin è quello con più presenze, 487. Segue, al secondo posto, Gigi Delneri con 332 presenze, da questa giornata alla guida del Genoa per il post De Canio e al terzo posto, proprio l’allenatore boemo con 308 partite in Serie A. Dodici i precedenti tra Zeman e Guidolin, con 3 successi per il giallorosso, 4 pareggi e 5 vittorie da parte del tecnico veneto. Ultimo precedente la sfida del 20 febbraio del 2005, tra Palermo e Lecce, terminata 3-2 e valevole per la 25esima giornata della Serie A. Due invece, i precedenti su quelle che sono attualmente le loro panchine, con una vittoria a testa nella stagione 1998-1999: Roma-Udinese 4-0 (doppietta di Totti, gol di Di Francesco e Paulo Sergio); Udinese-Roma 2-1 (gol di Amoruso, Jorgensen e Fabio Junior). Nei precedenti casalinghi, Zeman ha fatto registrare uno score di: 3 vittorie, 2 sconfitte e un pareggio contro le formazioni guidate da Guidolin.
SCOMMESSE – Il successo in rimonta contro il Genoa, lancia la Roma nelle quote riguardanti la sfida di domenica sera contro l’Udinese. La vittoria romanista si gioca infatti, a 1.60, con il pari a 4.00 e l’affermazione ospite a 5.00 volte la posta.
TATTICA – Formazione quasi obbligata per mister Guidolin, viste le tante defezioni: Benatia e Pinzi sono fermi per infortunio e si aggiungono a Basta, Pasquale, Muriel e Mazzarani; inoltre a Roma mancherà anche Danilo per squalifica. Al centro della difesa spazio così a coda con Herteaux e Domizzi ai lati, mentre in mezzo al campo toccherà ad Allan prendere in mano le redini del gioco, affiancato da Lazzari. In attacco il brasiliano Maicosuel affiancherà il bomber Totò Di Natale.
PROBABILE FORMAZIONE – (3-5-2) Brkic; Heurtaux, Coda, Domizzi; Faraoni, Pereyra, Alla, Lazzari, Armero; Maicosuel, Di Natale. A disp.: Padelli, Pawlowski, Angella, Gabriel Silva, Badu, Willians, Fabbrini, Barreto, Ranegie. All.: Guidolin.
INDISPONIBILI: Danilo, Muriel, Mazzarani, Basta, Pasquale, Pinzi, Benatia.
A cura di Paolo Piccinini
Di seguito il video del 4-0 della stagione 1998-1999, targato Zdenek Zeman: