(R. Maida) – Lamela gli sta finalmente dando ragione, Destro ancora no. Per questo Walter Sabatini ha voluto difenderlo nell’intervista di ieri.Rinnovandogli, a differenza di quanto fatto con Zeman, una fiducia assoluta e incondizionata. «Se Destro viene messo in discussione – dice – parliamo di un altro sport e non di calcio. Verrà giudicato dai romanisti e dalla stampa quando farà quello che deve fare. In questo momento si sta preparando molto bene ma sconta una coincidenza sfortunata per lui e fortunata per la Roma, perché i tre attaccanti che stanno giocando hanno segnato molti gol. Ma se adesso fosse aperto il mercato, lo ricomprerei alle stesse condizioni senza alcun dubbio. Rivendico la scelta di averlo preso e se sento dire che l’operazione è stata sbagliata inorridisco. Il suo acquisto è stato celebrato da tutti. Inoltre il valore del giocatore, che è nato nel 1991, è enorme». Lo aveva rimarcato anche Zeman, definendolo a inizio stagione il colpo del mercato italiano:«Zeman lo stima molto e ne conosce le qualità. Non a caso lo ha paragonato a un grande attaccante del passato, che qui non nomino». (…)