Da quando è arrivato a Roma, Zdenek Zeman è in difficoltà. La sua squadra infatti nelle ultime sette gare disputate ha racimolato solamente sei punti. I giocatori troppo spesso si sono lasciati sfuggire svariati punti proprio nel momento in cui avevano in mano le redini del match. Ma nonostante gli ultimi risultati deludenti, la Roma può contare su un Erik Lamela in gran forma. Dopo Verratti, Insigne e Immobile al Pescara, Zeman sta tirando fuori il meglio del 20enne argentino che nelle prime 9 giornate di campionato ha già siglato 6 gol. Acquistato per 18 milioni dal River Plate, il ‘Coco‘ sta confermando il suo potenziale. Anche il Barcellona aveva cercato di prelevarlo dal club del sud-America quando, all’età di 12 anni, aveva siglato 5 reti in un torneo giovanile in Catalogna.
Nonostande la sua timidezza, Lamela litigò nel novembre del 2011 con il suo compagno di squadra Osvaldo. Sul terreno di gioco, contro l’Udinese, l’attaccante italiano si era lamentato di non aver ricevuto la palla: “Qui non è più come quando stavi al River”. Risposta del giovane argentino “Chiudi il becco. Tu non sei Maradona! “. Qualche istante dopo, Osvaldo ha dato un pugno al giovane argentino. Da allora i rapporti sono migliorati e Erik sta imparando molto da Francesco Totti.
Ad ottobre del 2011, all’esordio in Serie A, ‘Coco’ ha segnato con un bel tiro dalla distanza. Era contro il Palermo, che oggi giocherà a Roma. “Questo ragazzo mi scalda il cuore“, disse al termine del match il direttore sportivo giallorosso, Walter Sabatini.
Fonte: lequipe.fr