Difficile, anzi difficilissimo racchiudere in poche righe quello che rappresenta e scandisce per Roma città, il derby della Capitale. Più facile ricordare come la stracittadina, una delle sfide più avvincenti, affascinanti e importanti del massimo campionato italiano, sia seconda per importanza e aspetti sociali e culturali, solo all’Old Firm, (mitico derby di Glasgow tra Celtic e Rangers), e faccia registrare ogni anno circa 150 paesi collegati nel mondo per un audience pari a 1 miliardo di persone.
SOCIETA’ – La Società Sportiva Lazio, nota come S.S. Lazio o più semplicemente Lazio, è stata fondata a Roma il 9 gennaio 1900 come Società Podistica Lazio da nove atleti, guidati dal sottufficiale dei Bersaglieri, nonché podista, Luigi Bigiarelli. È una delle tre società di calcio italiane (con Juventus e Roma) ad essere quotata in Borsa. La formazione gioca attualmente nella massima serie italiana di calcio, divisione nella quale ha militato per la maggior parte della sua storia. La Lazio si è laureata 2 volte Campione d’Italia, ha conquistato 5 volte la Coppa Italia, 3 volte la Supercoppa Italiana e, in ambito europeo, ha vinto una Coppa delle Coppe e una Supercoppa Europea. Raggiunse il suo primo successo nel 1958, quando vinse per la prima volta la Coppa Italia, mentre il primo scudetto arrivò nel 1974 sotto la guida tecnica di Tommaso Maestrelli e il secondo nell’anno 2000. Gli anni novanta hanno rappresentato, il periodo più vittorioso nella storia della società capitolina, avendo visto il conseguimento di numerosi titoli nazionali ed internazionali, tra cui la Coppa delle Coppe e la Supercoppa UEFA nel 1999 ed il raggiungimento della finale di Coppa Uefa nel 1998. Attualmente, i biancocelesti sono la sesta squadra per numero di tifosi dietro Juventus, Inter, Milan, Napoli e Roma. In questa stagione, dopo una avvio di campionato più che positivo, gli uomini guidati da Petkovic stanno accusando ultimamente un netto periodo di calo sia fisico che mentale. Nelle ultime tre partite di campionato infatti, solo uno punto ottenuto, grazie al pari casalingo contro il Torino e le sconfitte contro Fiorentina e Catania.
PRECEDENTI – Stracittadina numero 139 quella in scena domenica allo stadio Olimpico tra Roma e Lazio, per quanto riguarda il campionato italiano di calcio. Nel computo totale il bilancio dei derby capitolini (171), sia in campionato che Coppa Italia e amichevoli, vede in vantaggio i giallorossi con 63 successi, a fronte di 60 pareggi e 48 vittorie biancocelesti. Stesso discorso se prendiamo in esame solo i match disputati in Serie A con uno score di 48 affermazioni romaniste, 54 pareggi e 36 sconfitte. Ricordiamo infine che, per 12 stagioni, la partita non si è potuta disputare a causa della permanenza nella serie cadetta di una delle due contendenti (11 volte la Lazio, 1 volta la Roma).
CURIOSITA’ – Derby numero 36 per Francesco Totti (record di presenze con 31 match disputati in campionato, 4 in Coppa Italia, più un derby amichevole con il quale salirebbero a 36). In questa speciale classifica il numero 10 precede Guido Masetti, secondo con 24 presenze in campionato, 1 in Coppa, più 2 amichevoli. Il Capitano della Roma contro i biancocelesti detiene uno score in campionato di 10 vittorie, 11 sconfitte e 9 pareggi, con 8 gol segnati nei derby. E resta il calciatore ad averne vinti di più: 12 (10 in campionato, 2 in Coppa Italia). Ogni qualvolta l’attaccante è andato a segno inoltre, la Roma non ha fino ad ora mai perso: 5 successi e 3 pareggi nei derby timbrati da una sua rete. Per gli ospiti invece, comanda la graduatoria Giuseppe Wilson con 22 gettoni di presenza (17 in campionato e 5 in coppa), seguito da Silvio Piola (19 presenze in campionato e 2 in coppa). Per i gol segnati dalle aquile occhio a Hernanes, autore di 3 reti in 5 derby disputati e Tommaso Rocchi, andato a segno contro la Roma in 5 occasioni. L’ultimo tecnico a portare la Roma alla vittoria nel derby è stato l’attuale tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella, nella stagione 2010-11: era il 13 marzo e la Roma vinse per 2-0, grazie alla splendida doppietta di Francesco Totti. Nella passata stagione invece, con Luis Enrique al comando la squadra giallorossa ha trovato due sconfitte su due ed ora toccherà a Zeman, riportare la Roma alla vittoria. Contro la Lazio il tecnico boemo vanta una sola vittoria nel derby su 6 incontri; 2 sconfitte, una vittoria e un pareggio in campionato e 2 sconfitte in Coppa Italia. L’unica affermazione è datata 11 aprile 1999: 3-1 con doppietta di Delvecchio e gol di Totti, anche se viene ricordato con molto piacere anche il match di andata della stessa stagione, terminato con un pirotecnico 3-3, non senza polemiche, visto il gol annullato a Delvecchio che poteva significare 4-3 e vittoria in rimonta per i giallorossi. Dodici nel complesso gli incroci tra Zeman e la Lazio sulle panchine di Foggia, Roma e Lecce con uno score di 5 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte; 26 i gol fatti, 24 quelli subiti.
ARBITRO – Dirigerà la stracittadina dello stadio Olimpico Gianluca Rocchi della sezione arbitrale di Firenze, alla 130esima presenza in Serie A. Ventiquattro i precedenti con la Roma con uno score di 10 vittorie, 8 pareggi e 5 sconfitte. Quello di domenica pomeriggio sarà il terzo derby per il fischietto toscano, già designato per Roma-Lazio 1 -0 (Baptista) del 16 novembre 2008 e Roma-Lazio 3-2 (Vucinic, Mancini, Perrotta per la Roma, Rocchi e Ledesma per la Lazio) del 31 ottobre 2007. L’ultima gara con la Roma, risale invece, alla trasferta di Siena persa per 1-0 nella passata stagione. In totale, su 14 gare in trasferta arbitrate da Rocchi, la Roma conta 5 vittorie, 7 pareggi e 2 sconfitte. Diciassette di contro, le partite dirette Rocchi con la Lazio: 5 vittorie, 4 pareggi e 8 sconfitte le statistiche. L’ultima partita dei biancocelesti arbitrata dalla giacchetta nera fiorentina risale al 5 maggio scorso, quando la Lazio vinse contro l’Atalanta, allo stadio Atleti Azzurri d’Italia, per 2-0.
SCOMMESSE – Per il derby della Capitale, quote alla pari almeno per quanto riguarda i bookie. La vittoria della Roma o della Lazio, trova spazio in lavagna infatti, a 2.60, mentre il segno X si gioca a 3.30 volte la posta.
TATTICA – Reduci dalla bella affermazioni in Europa League contro i greci del Panathinaikos, condita da tanto turn over, per la Lazio di Petkovic è tempo di derby. Confermato il 4-1-4-1, in avanti spazio al solo Klose, supportato sugli esterni da Candreva e Mauri, mentre in mezzo al campo rientra Gonzalez, con al suo fianco il solito Hernanes. Difesa a 4 infine, formata da: Konko, Biava, Dias e Lulic.
PROBABILE FORMAZIONE – (4-1-4-1) Marchetti; Konko, Biava, Dias, Lulic; Ledesma; Candreva, Gonzalez, Hernanes, Mauri; Klose. A disp.: Bizarri, Radu, Scaloni, Ciani, Cavanda, Brocchi, Cana, Onazi, Floccari, Kozak, Rocchi. All. Petkovic.
INDISPONIBILI – Sculli.
IL VIDEO DEL DERBY LAZIO-ROMA 3-3 DEL 31 OTTOBRE 1998: