(F. Ferrazza) – Ha imparato a conoscere il derby la scorsa stagione, Osvaldo, e non nel migliore dei modi. Ne ha persi due, e adesso vorrebbe assaggiare il sapore tutto particolare di una vittoria. «È una gara fondamentale, non solo perché è il derby e significa tanto per noi e per i tifosi, ma anche per valorizzare il risultato di domenica. Una vittoria ci darebbe una spinta in più». Al Romachannel l’attaccante argentino, che ieri non si è allenato solo a scopo precauzionale, si mostra spavaldo e sorridente, quasi volesse mascherare l’emozione per una partita che si infila in un periodo di pochi alti e molti bassi. «Cosa ci manca per il salto di qualità? Dobbiamo essere più determinati e costanti, non mollare di testa, è una cosa di gioco. Io con Zeman mi trovo bene e credo si
veda anche in campo. Per un attaccante è importante avere un allenatore del genere». Sei gol finora realizzati e la voglia di essere decisivo anche domani. «Se mi ritrovassi davanti alla porta da solo, proverei a fare gol, se invece mi dovessi trovare defilato, non essendo egoista, la passerei a Totti, per fargli raggiungere il record di gol nei derby». Infine un messaggio ai tifosi. «State tranquilli, abbiamo bisogno di voi, ci date sempre una spinta in più: tifate fino alla fine, noi ce la metteremo tutta per fare bene».
Intanto, dal campo, qualche problema all’anca per Totti, che però non è in dubbio per domani. Così come De Rossi, che Zeman ha schierato più volte in settimana come regista al posto di Tachtsidis, insieme a Bradley e Florenzi. «Avere in campo Daniele ci dà qualcosa in più — l’ammissione di Burdisso — sappiamo di che livello sia. Per noi è un simbolo, e ora ha la testa giusta per giocare a calcio». Su questo derby, poi, l’argentino ha le idee chiare. «È diverso da tutti, è il derby della città, dal primo giorno ti parlano di questa gara, qui è spesso come vincere uno scudetto». L’argentino, se fosse confermato in campo, se la dovrà vedere con Klose. «Ho ricordi brutti, anche al mondiale ci fece gol. Dentro l’area è uno dei più forti del campionato, insieme a Milito. Dobbiamo stare attenti». Dovrà soprattutto il giovane Marquinhos, che farà coppia proprio con Burdisso. «Diventerà uno dei più forti centrali al mondo, per la voglia che mette in campo. Anche Romagnoli diventerà grande».