Direttamente dal ritiro della nazionale il terzino giallorosso Federico Balzaretti, ha commentato così l’episodio accaduto ieri a Daniele De Rossi:
“La Nazionale aiuta, anche se dimenticare è impossibile”. Il giorno dopo la sconfitta contro la Lazio, Federico Balzaretti mastica ancora amaro. Il terzino della Roma, arrivato a Parma per rispondere alla convocazione in azzurro del ct Prandelli, non fatica ad ammettere che il ko nel derby e’ stato pesante. Ad aggravare la sconfitta, poi, anche il caso De Rossi, espulso dopo un colpo al volto rifilato a Mauri ed escluso da Prandelli per l’amichevole contro la Francia. ”Non so se sia giusta la sua esclusione, c’e’ questo codice etico e il mister ha deciso così. Siamo tutti vicini a Daniele. Anche perché non deve essere lui il capro espiatorio, abbiamo sbagliato tutti. Dispiace questa situazione, dobbiamo dare sicuramente tutti qualcosa in più, io per primo. Sono il primo a essere deluso, perché sto giocando al di sotto di quelli che sono i miei livelli, il mio standard, e quindi devo sicuramente dare di più. E non è soltanto l’espulsione di Daniele ad aver causato la sconfitta nel derby”. Balzaretti si è quindi soffermato proprio sul particolare momento vissuto da De Rossi, al centro di continui rumor di mercato che lo vorrebbero lontano dalla Capitale nel prossimo futuro. ”Si dicono tante cose su Daniele, ma è una persona che ha sempre lavorato benissimo, tantissimo. E’ contentissimo di Roma, si sono spese tante parole inutili su di lui, perché è un ragazzo che ha dimostrato coi fatti quanto tenga alla maglia e alla Roma, ha firmato un contratto e credo voglia rimanere. Noi siamo tutti vicinissimi a lui, è uno dei nostri leader”.
Fonte: sky sport