

Alessandro Florenzi, alla sua prima convocazione nella Nazionale maggiore, analizza dal ritiro azzurro il suo momento personale e quello meno positivo della Roma, dopo la sconfitta nel derby:
“Questo non deve essere un punto di arrivo, devo restare umile senza montarmi la testa. Che giocatore sono? Moderno, cerco di fare entrambe le fasi in modo omogeneo e cerco di inserirmi spesso in zona gol. L’anno scorso mi è riuscito in Serie B e, in parte, anche in questo inizio di stagione.
Alibi per il derby o colpa nostra? Potevamo dare di più, partendo da me. Anche io ho sentito il mio primo derby. Poi ci sono delle attenuanti, il campo sicuramente non ci ha aiutato: siamo una squadra tecnica, che si basa sul possesso palla in verticale e non siamo riusciti a fare il nostro gioco a fine primo tempo e per gran parte del secondo ma, sicuramente, potevamo dare di più”.
Redazione Gazzetta Giallorossa