(E.Masetti) – Oggi pomeriggio a Trigoria si torna a lavorare. Zeman, al Bernardini, c’è sempre stato così come i dirigenti (anche se ieri Baldini era a Napoli per questioni legate alla vicenda Moggi e non certo per il mercato), mentre i giocatori torneranno oggi pomeriggio.
Da preparare la partita col Torino di lunedì sera, impegno posticipato perché sabato all’Olimpico l’Italia del rugby affronta gli All Blacks (con parecchi giocatori romanisti sugli spalti). Da una partita da vedere a una da giocare, contro la squadra di Ventura lunedì potrebbero giocare dall’inizio sa Stekelenburg sia Destro. Il portiere, che è rimasto a Trigoria senza andare in nazionale per via del problema al polpaccio, sta recuperando e dopo le assenze contro Palermo e Lazio è pronto a riprendere il suo posto da titolare. Sta recuperando, per lo staff medico dovrebbe essere a disposizione senza troppi problemi poi sarà a Zeman decidere chi mandare in campo. E Zeman sceglierà di farlo giocare perché lui era e resta il portiere titolare della Roma. Davanti a lui in difesa Pirisdovrebbe essere confermato nonostante la disastrosa prova nel derby, così comeBalzaretti, a meno che Dodò in questa settimana non si alleni bene e non torni a fornire garanzie quantomeno dal punto di vista atletico.
Al centro scelte obbligate: Marquinhos e Castan titolare, visto che Burdisso è squalificato. Squalifiche importanti anche a centrocampo, dove mancheranno De Rossi eTachtsidis. Al loro posto ci saranno Bradley come regista e Pjanic e Florenzi come intermedi, a meno che Zeman non decida di dare un’occasione dal primo minuto aMarquinho che contro la Lazio è entrato bene. Certo è che il bosniaco si aspetta di giocare dall’inizio mentre Florenzi, in questi giorni in Nazionale con Prandelli, potrebbe anche avere un turno di riposo. Capitolo attacco. Oggi verranno valutate le condizioni di Osvaldo. L’italo-argentino è stato visitato dallo staff della Nazionale ed è stato poi rimandato a Roma perché il problema al piede destro persiste. Gli fa male, lesioni non ce ne sono ma non è escluso che altri esami potrebbero essere ripetuti nei prossimi giorni qualora il dolore dovesse persistere. Per i medici, comunque, dovrebbe recuperare anche se contro il Torino magari potrebbe partire dalla panchina per lasciare spazio a Destro.
Anche lui, come Florenzi, è in Nazionale con Prandelli e questa convocazione gli ha ridato un po’ di quella serenità che a Trigoria sembra aver smarrito. Le panchine, il primo gol contro il Palermo e l’assurda espulsione, hanno peggiorato il suo umore che già non era dei migliori. Adesso però è arrivato il momento di reagire: la società lo supporta perché lo ritiene un patrimonio, ma sa che con Osvaldo, Totti e Lamela in stato di grazia Mattia deve spingere ancora di più per convincere Zeman a farlo giocare. Lunedì potrebbe essere l’occasione giusta, con la speranza che magari stasera possa giocare qualche minuto in Nazionale per tornare a Roma più carico che mai.