MERCATO ROMA – La logica consiglierebbe altro. Si fa male un difensore, forte, titolare, leader della difesa, bisogna sostituirlo possibilmente con un difensore, possibilmente forte, possibilmente titolare, possibilmente leader della difesa. Ma non sempre la logica ha ragione. Con l’infortunio di Burdisso si potrebbe aprire uno scenario che sembra l’inizio di una barzelletta attempata: c’era un italiano, un argentino ed un brasiliano, dove l’italiano è De Rossi, l’argentino è Gago ed il brasiliano è Casemiro. Che c’entrano tre centrocampisti con un difensore vi starete chiedendo, quelli di questo sito che si bevono? Andiamo a spiegare. Partiamo da De Rossi. Il centrocampista di Ostia sarebbe l’interprete migliore per rispecchiare quello che è successo a Barcellona con i vari infortuni di Puyol, Abidal ecc… e con l’intuizione/invenzione di Guardiola di spostare nel ruolo di centrale difensivo Mascherano. De Rossi non ha mai nascosto la possibilità un giorno di prendere in mano la difesa, anche perchè con Luis Enrique sta facendo le prove generali e quel giorno potrebbe essere più vicino del previsto. Con De Rossi centrale difensivo chi andrebbe a fare il regista? Eccovi spiegato il nome di Gago. Gago sta tornando ai livelli del Boca Junior, quando aveva i capelli lunghi e fu notato e portato a Madrid da un certo Franco Baldini all’ora D.S. del Real ed attualmente D.G. della Roma. Lui il gioco spagnoleggiante di Luis Enrique lo conosce alla perfezione e chi meglio di lui potrebbe svolgere quel compito? La risposta è facile, nessuno! Il terzo nome tirato in ballo è quello del centrocampista del San Paolo Casemiro, certamente la valutazione che da al cartellino il club è eccessiva, ma con un piccolo sforzo si potrebbe acquistare un giocatore dal presente certo e dal futuro roseo. Tra l’altro Casemiro, vincitore del Mondiale under 20, in molte occasione ha giocato centrale difensivo. Capisco che quello che avete appena letto è pura utopia però a pensarci bene….perchè no?
A cura di Patrizio Polifroni