Tanti dubbi, poche certezze, qualche caso da risolvere. La Roma di Zeman si avvicina alla gara col Torino come un malato in cerca di cura. E l’unica veramente utile, al momento, fa rima con vittoria. I punti rappresentano infatti il solo appiglio per uscire dalla crisi e per risalire la classifica. Ipotizzare un pareggio, o peggio un ko contro i granata, spalancherebbe la porta a scenari al momento solo lontanamente presi in considerazione dalle parti di Trigoria e riguardanti la posizione del tecnico boemo sulla panchina giallorossa. Di certo, nella sfida di lunedi’ sera – posticipata a causa del test match di rugby tra Italia e Nuova Zelanda in programma sabato all’Olimpico – Zeman non schierera’ De Rossi. Stavolta non per scelta tecnica, ma solo per squalifica. ‘Capitan futuro’, dopo le tre giornate di stop rimediate dal giudice sportivo per il pugno rifilato a Mauri nel derby, tornera’ a disposizione per la gara interna contro la Fiorentina. Fino all’8 dicembre si allenera’ e basta, smaltira’ il problema che in questi giorni lo sta tenendo ai margini del gruppo (soffre di una tendinopatia achillea), e difficilmente trovera’ la voglia di prendere la parola per spiegare il difficile momento che sta attraversando.
Col Torino, poi, mancheranno altri due squalificati, ovvero Burdisso e Tachtsidis. L’argentino sara’ sostituito da Castan, mentre al posto del greco dovrebbe giocare Bradley, con ai fianchi Florenzi e Pjanic. Quest’ultimo, con De Rossi, rappresenta pero’ la seconda spina nel fianco di Zeman. Il modo di giocare del bosniaco, infatti, non soddisfa affatto il boemo che potrebbe preferirgli anche Marquinho. Dubbi riguardano anche il terzino sinistro (ballottaggio Balzaretti-Dodo’) e il portiere, con Stekelenburg che ‘fatica’ a uscire dalla palestra dopo la botta rimediata a Parma, e Goicoechea gia’ in discussione per la papera sul gol di Candreva nel derby. Infine, dando per scontate in attacco le conferme di Totti e Lamela, l’ultimo posto se lo giocheranno Osvaldo e Destro, con l’ex Siena avvantaggiato per una maglia da titolare.
Fonte: Ansa