(S. Carina) – Nel giorno in cui Ancelotti si defila per De Rossi – «E’ un grande calciatore ma non ci interessa» – anche Baldini fa marcia indietro. A suo modo, però:«Non ho sbagliato ma sono stato incauto a pronunciare quelle parole. Il problema è che, come dice Sabatini, l’onestà è un vizio. Ma ho semplicemente risposto a una domanda. Una volta per tutte: non abbiamo intenzione di cederlo e lo abbiamo dimostrato quest’estate. Sono stato incauto, perché posso aver causato qualche nervosismo. Anche la sua reazione in campo? Lui mi ha detto di no». Preso atto della nuova versione che differisce in parte (altrimenti perché il dg avrebbe detto: «Sono stato incauto, purtroppo l’onestà è un vizio?») da quella di una decina di giorni fa, il dirigente ribadisce che è stata la Roma a dire no al trasferimento in Inghilterra. L’esatto contrario di quanto trapela dall’entourage di Daniele. Baldini che nel pre-gara con il Genoa (21 ottobre) aveva messo fretta a Zeman – «Abbiamo allestito una squadra con la complicità del tecnico che ha come ambizione di vincere e alla svelta» – stavolta lo difende: «Quella contro il Torino non è l’ultima spiaggia. Ci riscatteremo e lo faremo con questo allenatore. È chiaro che c’è delusione perché mi aspettavo di avere a questo punto del torneo 7-8 punti in più, ma non riteniamo un azzardo aver scelto Zeman. Non ha mai avuto una buona fase difensiva? I risultati finora dicono di no, ma l’anno scorso, con il Pescara, era buona e contavamo su questo».
Per la cronaca, il club abruzzese ha chiuso l’ultimo campionato di B con 90 gol fatti e 55 subiti (decima difesa del torneo). Nessun rimpianto per Montella: «È discutibile la scelta che abbiamo fatto visto quanto sta accadendo, ma vorrei che le persone abbiano del tempo per essere giudicate: a fine campionato vedremo». È poi il turno di Destro: «Gli altri stanno facendo bene, avrà spazio». Sul mercato: «Eravamo interessati a Edu Vargas lo scorso anno. Ora non più, avendo puntato su Destro. Il problema è che abbiamo investito tanto e gli investimenti hanno un tempo di decantazione per potersi avverare». Verso lunedì: Stekelenburg ha lavorato ancora a parte, provati Romagnoli-Marquinhos con Balzaretti a destra e Dodò a sinistra. Bradley garantisce: «Non è vero che c’è incompatibilità tra noi e Zeman: lo seguiamo. Io scommetto sulla Champions».