(A. Grandesso) – Carlo Ancelotti la butta lì, travestita da battuta, nonostante da giorni schivi domande sul mercato: «Quello invernale è già chiuso». In realtà la storia tra il Psg e Daniele De Rossi si sta già scrivendo, e ieri è emerso un nuovo spiraglio per una squadra che è già negli ottavi di Champions. Dove farebbero comodo l’esperienza e la qualità di De Rossi, uno che — come dice Ancelotti — «a differenza di Pato, in Champions può giocare». Appunto. Il piano potrebbe consolidarsi in tempi rapidi, anche perché i rapporti De Rossi-Zeman restano tesi:«Problemi che non mi riguardano», glissa Ancelotti.
Ma rimangono sotto osservazione i movimenti a Roma, dove scricchiola lo status di intoccabile del centrocampista sia agli occhi dei tifosi sia della società, alle prese con i conti in rosso e pronta ad ascoltare offerte. De Rossi, sotto contratto fino al 2017, guadagna circa 6 milioni a stagione, e potrebbe essere ceduto per una ventina di milioni. Un dettaglio per il ricco e ambizioso Psg, che potrebbe essere disturbato solo dal Real Madrid, se si liberasse di Khedira. Il Manchester City sembra fuori dai giochi. Ancelotti ha una carta in più: il fascino della Ville Lumière.