”Non c’eravamo solo noi’‘. L’ha spiegato Almir Gegic nel suo interrogatorio davanti al gip di Cremona Guido Salvini, facendo riferimento ad altre cordate che avrebbero comperato partite di calcio in Italia. A quanto si e’ saputo, l’interrogatorio di oggi sarebbe stato solo introduttivo delle accuse che sono rivolte al calciatore il quale avrebbe spiegato che il macedone Christian Ilievski sarebbe subentrato in un secondo tempo, quando il giro d’affari per Gegic era diventato insostenibile.
Fonte: ansa