(A. Serafini) – A Trigoria questa volta c’è anche tempo per sorridere. La terza vittoria consecutiva consegna alla Roma forza e consapevolezza: la stessa che mostra un soddisfatto Walter Sabatini: «Questo è un gruppo fantastico, la coesione vista dopo il gol di Perrotta dimostra che abbiamo avuto subito la forza di rialzarci dopo la batosta del derby».
Il ds quindi si gode i primi cenni di ripresa della creatura che ha gelosamente costruito e che ha tanto faticato all’inizio: «Lancio di Tachtsidis, assist di Florenzi, e gol di Destro. Non è un auto celebrazione, è un fatto. Tre ragazzi del ’91 hanno costruito un’azione gol straordinaria da rivedere 10 volte. E poi guardate Marquinhos: gioca con una serenità sovrannaturale». Un merito, che secondo il direttore, va in parte anche a Francesco Totti: «Sta prendendo per mano i giovani, formando un connubio perfetto. So che i tifosi si augurano di arrivare almeno in Champions League – ha spiegato Sabatini a Roma Channel – ma l’obiettivo è quello di essere competitivi ogni domenica».
Intanto nell’imminente corsa verso la sfida con Montella, Zeman riabbraccia Osvaldo, Stekelenburg e un redivivo De Rossi, pronto a mettersi a disposizione per cancellare sin da subito il fattaccio del derby. Anche Lamela scalpita per forzare i tempi di recupero. L’argentino conta già nei prossimi giorni di riprendere l’allenamento insieme ai compagni: se con i viola le possibilità di vederlo in campo sono ancora molto basse, l’attaccante dovrà rinunciare anche alla gara di Coppa Italia con l’Atalanta a causa dei due turni di squalifica ricevuti dopo il calcione rifilato a Chiellini quasi un anno fa. L’appuntamento sarebbe rimandato quindi alla prossima trasferta veronese con il Chievo.